Calcio e non vedenti, due mondi che si incontrano

Creato il 12 maggio 2014 da Makinsud

Un’importante iniziativa lega il mondo calcistico e quello dei non vedenti a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, infatti questo pomeriggio avranno luogo gli ultimi incontri del campionato di serie A di calcio a 5. La partita giocata tra atleti non vedenti si svolgerà nell’Fcs Stadium, in via Nazionale delle Puglie a partire dalle semifinali, durante le quali si scontreranno Fano-Torino e Napoli-Pesaro. La sfida finale sarà disputata domenica mattina  e finalmente si scoprirà quale sarà la squadra vincitrice, i cui giocatori meriteranno il titolo di campioni d’Italia.

Questo è proprio l’esempio di quando si dice che lo sport arriva ovunque superando tutte le barriere, anche quella della cecità, come in questo caso. Il gioco del calcio risale all’Ottocento, ed oggi è così diffuso nel nostro paese che è riuscito a coinvolgere varie categorie di persone appartenenti a svariate fasce d’età, persino soggetti affetti da disabilità come la cecità, con le opportune precauzioni. Pertanto, se oggi si parla di campionato per non vedenti, come quello di Pomigliano d’Arco, significa che questa particolare categoria di soggetti è riuscita ad entrare, inaspettatamente, nel mondo dello sport. Ma in che modo i non vedenti sono in grado di giocare a calcio? Il calcio a 5 è proprio un adattamento del tradizionale calcio, modificato apposta per gli atleti con disabilità visive come l’ipovisione e la cecità. Le regole del gioco sono quasi le stesse, ma con delle opportune modifiche necessarie per renderlo fattibile ai non vedenti.

 

Nello specifico la modifica più importante riguarda il pallone da football, il quale è soggetto a dei cambiamenti allo scopo di essere udibile dai non vedenti sul campo mentre giocano. Infatti, all’interno del pallone vengono inseriti dei dispositivi sonori, dal momento che l’udito è il senso maggiormente sviluppato dai non vedenti. In questo modo si aiutano i giocatori a colmare quelle lacune causate dalla mancanza della vista, e metterli nelle condizioni di svolgere la partita. Inoltre, questo fine settimana, in occasione degli ultimi incontri calcistici che decreteranno la squadra Campione d’Italia, verrà allestito un ambulatorio oftalmico, in collaborazione con la Sezione di Napoli dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. All’interno dell’ambulatorio si potrà usufruire della consulenza e delle visite gratuite di medici e oculisti volontari, destinate ad offrire un’opportuna prevenzione per i problemi della vista ed individuare l’insorgere di patologie agli occhi.

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