Quando un calciatore va in pensione le sue certezze, non economiche di certo, vengono un po’ a vacillare. In molti decidono di intraprendere un percorso di formazione per poter ricoprire un ruolo sempre affine al mondo del calcio. Il passato ci ha regalato tantissimi calciatori che sono diventati anche ottimi allenatori, dirigenti sportivi o addirittura attori come ad esempio Eric Cantona. Qualche volta, però, capita di assistere ad un percorso totalmente diverso e inusuale come ad esempio quello intrapreso dall’ex attaccante italo-irlandese Tony Cascarino che dopo aver appeso gli scarpini al chiodo non si è fatto prendere dalla malinconia del prato verde ed ha iniziato la sua avventura nel mondo del poker.
La sua storia è abbastanza emblematica: dopo aver fatto una buona carriera da calciatore professionista militando in club del calibro di Aston Villa, Chelsea e Olympique Marsiglia si è reinventato diventando un giocatore di poker professionista. Per riuscire ad eccellere anche in questo sport, però, ha trascorso un anno ad allenarsi perdendo anche discrete cifre come ha riferito al The Guardian durante un’intervista. I suoi risultati sono sotto gli occhi di tutti avendo conquistato tornei live molto importanti e vittorie al Caribbean Poker Classic e al Grosvernor UK Poker Tour. Se l’irlandese è stato l’apripista non sono di certo mancati celebri colleghi che l’hanno seguito a ruota. Uno di questi è l’ex campione del Manchester United Teddy Sheringham che aveva già dimostrato quando era ancora in attività tutta la sua passione per il tavolo verde, ma una volta raggiunta la meritata pensione è diventato un giocatore di poker a tempo pieno. Nel 2009 è apparso anche al Word Series of Poker Europe e al Main Event di Vilamoura per gli European Poker Tour. Chi è riuscito sicuramente ad imporsi ai massimi livelli è sicuramente l’ex calciatore dell’Odense Jan Vang Sorensen che ha vinto il suo primo braccialetto World Series of Poker nel 2002 nel torneo 2,500 $ Limit Omaha Event. Tre anni più tardi si è ripetuto con il secondo braccialetto quando ha vinto il 5,000 $ Limit Seven Card Stud Event. Al momento le sue vincite totali nei tornei live ammontano ad oltre 2 miliondi di dollari.
Anche tra i calciatori italiani ci sono amanti del poker che quando finiranno la loro carriera agonistica potrebbero vestire i panni di professionista del poker. Il primo è il capitano della Roma Francesco Totti che fino ad ora si è cimentato quasi ed esclusivamente nei tornei online. Nel 2010, però, ha voluto trasformare la sua passione e creare un evento benefico durante la prima tappa del World Poker Tour di Venezia in cui ha sfidato gli ex GDPoker pro Max Pescatori e Giovanni Rizzo. Oltre a Totti c’è anche il portiere della Nazionale Italiana e della Juventus Gianluigi Buffon che ha ammesso di essere un appassionato di poker online. chissà se un giorno poi neanche così tanto lontano i due amici Totti e Buffon si ritroveranno di fronte davanti ad un tavolo verde durante un final table di un World Poker Series of Poker.
Post correlati:
- Del Piero incanta l’Australia, poker d’autore e…
- Uruguay-Tahiti 8-0: Hernandez fa poker e Celeste in…
- Joey Barton: come essere calciatore e finire sui giornali…
- Croazia, calciatore muore durante una gara amichevole
- Tony Adams, il clown a cavallo del cannone