Calcio estero: impresa Liverpool, rivincita Borussia

Creato il 16 aprile 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online
apr 16, 2014    Scritto da Alessandro Antonioli    Calcio, Sport 0

Calcio estero: impresa Liverpool, rivincita Borussia

Il meteo di questa settimana di calcio estero è impazzito. Tempo di imprese e di rivincite, di capitani coraggiosi e di feste rimandate. Il Liverpool supera il Manchester City al termine di un big match emozionante, le lacrime di Gerrard che a fine partita incita i compagni a non mollare sono lo spot più bello di questo week-end calcistico. In Francia, il Monaco e il Lione rimandano la festa del PSG, ma è solo questione di tempo. Il Barcellona zoppica ancora dopo lo sgambetto dell’Atlético Madrid in Champions League e si vede: sconfitta contro il Granada e ritardo di 4 punti dalla vetta della Liga. Il Borussia Dortmund e Klopp si godono una bella rivincita nei confronti dei rivali del Bayern Monaco e rifilano tre schiaffoni a Guardiola e ai suoi.

Partiamo dalla Premier League, dove l’Arsenal sembra in ripresa. I Gunners, dopo aver detto addio al titolo per colpa di alcune prestazioni disastrose, hanno un sussulto d’orgoglio e schiantano il West Ham grazie alla doppietta di Podolski e al sigillo di Giroud. Spettacolare pareggio fra West Bromwich e Tottenham: i padroni di casa si portano sul 3 a 0 in mezz’ora grazie alle reti di Vydra, Brunt e Sessegnon, poi gli Spurs si svegliano e decidono di recuperare una partita che sembrava persa. La rimonta inizia con uno sfortunato autogol di Olsson, poi Kane e Eriksen (al 94′) fanno impazzire i tifosi. Successo di misura del Chelsea sullo Swansea, Demba Ba è ancora decisivo e regala tre punti preziosi a Mourinho. Ma le emozioni più grandi le riserva il big match fra Liverpool e Manchester City. I Reds partono fortissimo e dopo sei minuti Sterling può già festeggiare. Skrtel si conferma uno degli specialisti dei calci d’angolo e insacca di testa il pallone del raddoppio. I Citizens non mollano, Silva si carica la squadra sulle spalle e diventa il protagonista del secondo tempo. Lo spagnolo prima approfitta di un bel passaggio di Milner, poi provoca l’autorete di Johnson. A mettere a posto le cose ci pensa Kompany: il difensore del City liscia clamorosamente il pallone, Coutinho si avventa come un falco sul match point e non sbaglia. Classifica: Liverpool 77, Chelsea 75, Manchester City** 70 (due partite in meno), Arsenal 67, Everton 66, Tottenham 60, Manchester United* 57 (una partita in meno).

Festa rimandata per il PSG in Ligue 1. Un gol di Riviére permette al Monaco di sbarazzarsi dello Stade Rennais e di riavvicinarsi ai parigini. Il Lione dimostra di essere un avversario ostico e sorprende con Ferri la capolista, ancora orfana di Ibra. Ranieri rimane comunque a meno dieci punti da Blanc, è solo questione di tempo per il titolo. Classifica: PSG 79, Monaco 69.

Che sorpresa in Liga: il Barcellona ha accusato il contraccolpo psicologico dell’eliminazione dalla Champions, eccome. I blaugrana cadono anche contro il Granada, puniti da Brahimi. Il Real coglie la palla al balzo e spazza via l’Almeria. Il ciclone Di Maria si abbatte sui malcapitati ospiti: l’argentino apre la partita con un bellissimo tiro a giro, poi vanno a segno anche Bale, Isco e il baby Morata. L’Atlètico Madrid di Simeone continua il suo campionato da sogno e liquida anche la pratica Getafe con Godín e Diego Costa, che però in occasione del gol si schianta sul palo e si infortuna. Classifica: Atlético Madrid 82, Real Madrid 79, Barcellona 78.

Chiudiamo questo resoconto di calcio estero con la Bundesliga. Forse i festeggiamenti con largo anticipo hanno distratto il Bayern Monaco, o forse è solo merito della grande prestazione del Borussia Dortmund. In ogni caso, il campo ha parlato e ha emesso la sua sentenza: Klopp 3 – Guardiola 0. I gialloneri si impongono nell’arena dei loro rivali, i colpi decisivi li affondano Mkhitaryan, Reus e Hoffman, veri gladiatori della serata. Che smacco per i campioni, che rivincita per il Borussia. Classifica: Bayern Monaco 78, Borussia Dortmund 61, Schalke 04 58.


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