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Calcio femminile, Serie A: continua la grande incertezza al vertice

Creato il 23 gennaio 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra


Calcio femminile, Serie A: continua la grande incertezza al vertice

Terza vittoria consecutiva del Chiasiellis che strapazza anche le granata del Torino nell'undicesima giornata di campionato. Un avvio fulminante delle biancocelesti mette subito in difficoltà le padrone di casa, costrette a rincorrere già al 3', dopo il vantaggio di Milenkovic sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Vicchiarello. Le ragazze di Franti però sono brave a legittimare il risultato: al 14' Del Prete lancia sulla sinistra Zanetti che resiste alla carica di due difensori e sull'uscita del portiere la nove friulana è abile a colpire la palla prima di tutte mandandola in rete. Nella ripresa il Torino prova a spingere in avanti, ma sbilanciandosi troppo, e  il Chiasiellis ne approfitta con un altro contropiede fulminante: Domenichetti defilata sulla sinistra serve Milenkovic che a tu per tu con il portiere non sbaglia. Il Torino ormai non ci crede più ed è anzi l'Alibus a realizzare la quarta marcatura con Vicchiarello, annullata però dal direttore di gara che aveva ravvisato la posizione irregolare dell'attaccante. Al triplice fischio grandi abbracci tra le giocatrici e i sostenitori, accorsi come al solito numerosi e calorosi al seguito delle tigrotte.
La S.S. Lazio Femminile c'é. Nonostante il 2-1 subito alla Borghesiana, nell'undicesima giornata di serie A, le biancocelesti non sfigurano contro le prime della classe del Bardolino Verona, rendendosi protagoniste di una prova che ha tenuto con il fiato sospeso i tifosi fino al fischio finale.
Le ragazze sono state brave e hanno fatto una gran partita contro la capolista – spiega l'allenatore Igor Jankole -. Purtroppo il risultato è stato dettato da singoli episodi e il gol del pareggio allo scadere del tempo è stato annullato. La nostra difesa è riuscita ad ingabbiare bene la veloce Gabbiadini: merita un applauso. Ma ora, a parte i complimenti, è giunta il momento di fare punti. Occorre essere più concrete sotto porta, a partire dal match di domenica prossima sul campo del Chiasellis”.

Ancora un pareggio per il Primadonna Firenze, che nella trasferta romagnola ottiene un punto importante che muove la classifica e permette alle viola di mantenere due punti di vantaggio rispetto alla zona calda retrocessione. Gara piuttosto equilibrata, nel primo tempo sono le viola ad avere le occasioni migliori per sbloccare il risultato. Ad inizio ripresa il Firenze passa in vantaggio grazie a una punizione dalla lunga distanza di Linari, che ringrazia la deviazione di testa della Ugolini  nella propria rete. Il Riviera allora si sveglia; l'ingresso dell'ex Dulbecco dà maggior brillantezza in fase d'attacco alla formazione locale, anche se la giovane Arianna Ferrati, senza alcun dubbio la migliore in campo, blocca con decisione ogni tentativo dell'attaccante romagnola. All'83' il Riviera ottiene un calcio di rigore, per il fallo di mano di Benucci sulla conclusione di Tuccericimini. Dal dischetto Dulbecco supera Leonifirmando così la rete del pareggio. Prima del triplice fischio il Riviera di Romagna ci crede, colpendo il palo su un bello spunto di Tuccericimini. Come detto il pareggio odierno è da considerare un buon risultato, come spiega a fine gara il tecnico viola Nicoli" sono contento della prestazione, il pareggio ci permette ancora di gestire un buon vantaggio sulle nostre dirette avversarie. Bisogna crescere di più sul piano delle occasioni, ma nel complesso al squadra ha fatto una prova soddisfacente.
Calcio femminile, Serie A: continua la grande incertezza al verticeLa Torres a Como fatica nella prima frazione e dilaga nella ripresa, portando a casa una vittoria preziosissima, che le consente di mantenere la vetta della classifica. Protagonista di giornata, la svizzera Sandy Maendly, che nell'arco di tre minuti a metà del secondo tempo, ha spianato la strada al successo sassarese con una splendida doppietta. Torres in emergenza, per le assenze di Stracchi e Maglia, rimaste a Sassari a causa di una forte forma influenzale. Nei secondi 45 minuti, la Torres sale di tono, trova le distanze giuste, la manovra si sviluppa meglio e al 24' arriva il gol a premiare e concretizzare la pressione che le sassaresi stavano esarcitando da qualche minuto: Iannella batte un corner, la difesa lariana respinge, ma il pallone arriva sui piedi di Maendly, che dal limite dell'area calcia un sinistro a giro imprendibile, che si insacca alle spalle del portiere. La rete sblocca definitivamente la Torres che in un amen chiude la contesa: al 27' infatti e' ancora Maendly a firmare la sua prima doppietta rossoblu, appoggiando in rete sottomisura un pallone crossato da Panico sul quale Fuselli fa velo, mettendo fuori causa la difesa comasca e permettendo così alla svizzera di segnare agevolmente. Trascorrono altri 2 minuti ed è bomber Panico a mettere a segno al sua undicesima marcatura stagionale in Campionato, con un tocco ravvicinato che trafigge l'estremo lombardo e mette in cassaforte altri tre punti pesanti.
Settima vittoria in campionato per la Graphistudio, che supera senza eccessivi patemi la Roma con sei reti e tanto buon gioco. La tripletta di Brumana e le numerose occasioni da gol create, rendono merito al bel gioco espresso dalla formazione di casa, che con questo successo riprende il cammino in campionato e rimane agganciato al treno scudetto. La prima azione del Tavagnacco porta la firma di Mauro, ben servita da Brumana, che tuttavia non va a buon fine. Al 6’ le giallorosse di Selene Mazzantini ci provano con Barreca ma la sua conclusione non impensierisce il portiere di casa. Il vantaggio friulano si materializza al 8’ con una bella azione sulla destra di Brumana per il movimento laterale di Bonetti, abile nel servire nel mezzo Mauro che non può sbagliare1-0. La supremazia territoriale delle gialloblù produce numerose conclusioni verso lo specchio della porta ma si deve attendere il 25’ per il raddoppio: questa volta è Brumana che ribadisce in gol dopo la bella serpentina di Bonetti stoppata da Casaroli in uscita. L’avvio di ripresa si dipana senza sorprese per il Tavagnacco che amministra la gara e prova ancora a farsi vivo dalle parti di Casaroli con le sue frecce d’attacco. Brumana sfonda sulla sinistra e piazza il destro rasoterra alle spalle dell’estremo difensore capitolino (61’). Sul 3-0 dentro le giovani Zitter e Zuliani per Mauro e Riboldi. Giusto il tempo di mettere gli scarpini in campo e la Roma  trova  il gol con Lucci che al 66’ di testa mette dentro il gol della bandiera tra le proteste del Tavagnacco per una posizione di fuorigioco del numero cinque giallorosso. Il 3-1 dura appena due minuti; lancio di Parisi per Brumana, assist nel mezzo per Zuliani con Casaroli che respinge la conclusione del numero diciassette ma nulla può sulla ribattuta di Zitter che realizza la sua prima rete in serie A. Graphistudio sul velluto e ancora a bersaglio al 77’con Brumana che  inganna  Casaroli con una finta e non ha difficoltà a piazzare la sfera in fondo al sacco. Con Di Fillippo finalmente in campo al posto di un’applaudita Brumana, la Graphistudio non accenna a rallentare la sua spinta e viene premiata dall’autorete di Bartoli che condanna la propria squadra alla sesta rete al passivo. Il triplice fischio del signor Marini sancisce il successo della Graphistudio, attesa ora da due partite difficilissime con Verona, in Coppa, e Torres a Sassari.

A Jesolo le leonesse giocano in casa. La folta rappresentanza di tifosi ospiti non manca mai e anche in laguna la tribuna è quasi tutta biancoazzurra. Grilli schiera le sue con un classico 4-4-2. Ferrandi e Cernoia le ali, Boni e Sabatino la coppia avanzata. Il Brescia preme sull’acceleratore sin da subito e dopo 5 minuti è Boni che realizza la prima rete del match. Al 19’ però il Venezia, fino a quel momento sornione, trova il pari. Disattenzione difensiva, Santacatterina si inserisce tra le maglie bianco-blu e con un preciso pallonetto batte Mori. Il Brescia non si scompone e dopo soli 5 minuti trova il nuovo vantaggio su azione di calcio d’angolo con Zizioli che risolve una mischia furibonda e sigla l’1-2. Un gol per festeggiare la convocazione in Nazionale. In campo c’è solo il Brescia e al 38’ su un contropiede innescato da Ferrandi, Boni parte veloce, si libera al tiro, ma Rusu risponde. Al 43’ arriva l’inevitabile 1-3. Ancora su azione di calcio d’angolo la palla arriva a Sabatino, che in grande stile salta un’avversaria e di piatto insacca. Nella ripresa la musica non cambia. Passano solo 12’ minuti ed arriva anche il poker ancora di “Alta tensione” che sfrutta al meglio un ottimo assist di Cernoia e a tu per tu con Rusu non sbaglia. Il monologo del Brescia prosegue senza sosta: al 21’ Boni ci prova di pallonetto; al 31’ Sabatino fa un numero in area ma Rusu salva; al 32’ Ferrandi da due passi calcia di sinistro ma Squizzato salva. Le lagunari risultano non pervenute e le leonesse giocano sul velluto.  Al 41’ arriva anche il quinto gol ed è firmato ancora da Sabatino che riceve in area un cross dalla destra, si destreggia e di prepotenza imbusta la sua prima tripletta stagionale. Gli ultimi minuti scivolano via senza ulteriori   emozioni. Da Venezia il Brescia spedisce una cartolina al campionato. Le leonesse sono state davvero indomabili.


Risultati


COMO - TORRES   0-3     

TAVAGNACCO - ROMA6-1

LAZIO - BARDOLINO1-2

MOZZANICA - MILAN0-0

RIVIERA - FIRENZE1-1

TORINO - CHIASIELLIS0-3

VENEZIA - BRESCIA1-5


Classifica

SquadraPunti

TORRES28

BARDOLINO28

BRESCIA26

TAVAGNACCO24

TORINO18

CHIASIELLIS15

MOZZANICA15

FIRENZE12

COMO12

LAZIO10

RIVIERA10

MILAN6

VENEZIA6

ROMA3



Prossimo Turno, 12a ANDATA - 28/01/2012 ore 14:30

Casa Ospite

BRESCIA BARDOLINO

CHIASIELLIS LAZIO

COMO MOZZANICA

FIRENZE VENEZIA

MILAN RIVIERA

ROMA TORINO

TORRES TAVAGNACCO


Giada Di Camillo

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