Calcio, Finale di Tim Cup: Roma-Lazio alle 18 in diretta su Rai 1 e Rai HD

Creato il 26 maggio 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano

E' la partita dell'anno per Roma e Lazio. La gara di stasera non vale solo la conquista della Tim Cup (la vecchia Coppa Italia), ma anche la supremazia cittadina e soprattutto la conquista di un posto nella prossima Europa League. Grande attesa, dunque, da parte dei tifosi, e grande preoccupazione da parte delle forze dell'ordine per i possibili incidenti che hanno imposto che la gara venga disputata alle 18, e non alle 20.45, come previsto originariamente. In ogni caso ci si attende un Olimpico gremito e una partita sicuramente emozionante.
Le due squadre capitoline arrivano alla finale dopo aver chiuso la stagione in maniera opposta. La Roma, dopo la prima fase altalenante vissuta sotto la guida di Zeman, ha chiuso in crescendo con la gestione Andreazzoli e, nonostante qualche passo falso, ha chiuso in classifica davanti ai cugini biancocelesti. L'eventuale conquista del trofeo potrebbe comunque non bastare ad Andreazzoli ad essere confermato; la società, infatti, è in trattativa con l'allenatore del Milan Allegri, e comunque tiene in caldo altre soluzioni. I giallorossi saranno come al solito trascinati dal capitano Francesco Totti, voglioso di contribuire con i suoi gol e le sue giocate alla conquista della Coppa, che sarebbe la decima per la Roma, e consentirebbe quindi di apporre sulla maglia la stella d'argento
La Lazio di Petkovic, invece, ha cominciato la stagione alla grande, e un posto in Champions League sembrava garantito per gran parte della stagione. Qualche infortunio importante, su tutti quello del bomber Klose, hanno minato le sicurezze del gruppo, portando ad un finale di stagione sciagurato che è costato l'esclusione dalle coppe europee, al netto naturalmente di un successo in questa gara. Stasera comunque Klose ci sarà, e sarà la punta di diamante della squadra, che dovrebbe schierarsi con il solito coperto 4-1-4-1 dell'allenatore bosniaco.
STATISTICHE
Sono 17 i derby capitolini finora disputati nella storia della coppa Italia con bilancio di 9 successi giallorossi, 3 pareggi e 5 affermazioni laziali. Il pareggio è il risultato che manca da più tempo: l'ultimo è stato per 0-0 in data 9 settembre 1973, fase a gironi.
I PRECEDENTI Sono 157 i derby ufficiali disputati in assoluto, dall'inizio del girone unico, tra le due squadre con bilancio di 57 vittorie della Roma (ultima 2-0 in casa, nella serie A 2010/11), 58 pareggi (ultimo 1-1 in casa, nella serie A 2012/13) e 42 vittorie della Lazio (ultima 3-2 in casa, nella serie A 2012/13). La Roma ha sempre segnato almeno un gol in ciascuno degli ultimi 13 derby disputati, per un totale di 22 reti all'attivo. L'ultimo incontro concluso a porta inviolata dalla Lazio risale al 29 aprile 2007 quando, in serie A, fu 0-0 in casa giallorossa. Il derby capitolino va in scena per la seconda volta in assoluto in data 26 maggio: nel 1940, in serie A, la Lazio si impose in casa per 1-0 con rete di Flamini al 12'.
CURIOSITA'
Roma-Lazio, finale inedita nella storia di questo torneo, assegnerà la 65/a Coppa Italia. Sono 16 le squadre che almeno una volta hanno vinto il torneo: al comando, per numero di titoli vinti, troviamo Juventus e Roma, con 9 coppe ciascuna. A seguire Inter (7), Fiorentina (6), Lazio, Milan e Torino (5); Napoli e Sampdoria (4); Parma (3), Bologna (2), Atalanta, Genoa, Vado, Venezia e Vicenza (1). Per la terza volta nella storia della Coppa Italia, il trofeo viene assegnato dalla disputa in finale di una stracittadina. Prima del derby romano di quest'anno sono andati in scena nell'edizione 1937/38 il derby della Mole in doppia sfida su andata e ritorno, con doppio successo della Juventus (prima 3-1 in trasferta, quindi 2-1 in casa) e nell'edizione 1976/77, gara disputata a Milano, il derby della Madonnina con successo del Milan contro i cugini dell'Inter per 2-0.
BOMBER DI COPPA Il bomber assoluto nella storia delle finali di coppa Italia è Hernan Crespo, autore di 5 reti, (2 con il Parma e 3 con l'Inter), seguito da Francesco Totti, a quota 4, che quindi vede la possibilità di incrementare il suo bottino e fare suo questo record grazie a questa sfida.
LE PAROLE DELLA VIGILIA
A poche ore dal fischio d'inizio di Roma-Lazio, finale della Tim Cup 2012/2013, il tecnico giallorosso Aurelio Andreazzoli ha parlato ai giornalisti presenti in conferenza stampa: "I miei meriti sono solo una piccola percentuale, i meriti sono sempre e comunque dei calciatori, che mi hanno condotto a questa gara con la consapevolezza di poterla vincere. So che posso passare alla storia di questa società, un'opportunità che non tutti gli esseri umani hanno, ed è un'opportunità che spero di cogliere. Il derby ha sempre un'importanza particolare: ad aprile erano in palio tre punti, domani c'è in palio un trofeo molto importante e la possibilità di entrare in Europa, è un doppio traguardo. Mi ritengo fortunato a partecipare in prima persona a un evento che racchiude così tanti sentimenti e che ha un'importanza particolare, per cui voglio godermela. E' chiaro che quello di domani è un risultato importantissimo - prosegue Andreazzoli -, ma non credo che la nostra vita sarà penalizzata al punto tale da parlare di "schiavitù". Io non mi sentirò schiavo del risultato, si potrà essere rammaricati o delusi ma il fatto di contemplare la sconfitta deve essere una cosa ovvia. Perdere domani un fallimento? Credo che le aspettative di tutto l'ambiente fossero di un certo tipo all'inizio dell'anno e poi si sono un po' complicate. Ma non parliamo di fallimento, siamo qui a parlare di una competizione che ci vede protagonisti a livello mondiale. Sia noi che la Lazio siamo nelle stesse condizioni e una vittoria puo' trasformare la stagione in esaltante. Credo che le tifoserie dentro lo stadio si comporteranno bene - conclude il tecnico-, dobbiamo dare un messaggio importante ai bambini che saranno domani all'Olimpico, se non lo facciamo perdiamo un'occasione importante. Roma ha un opportunità irripetibile, cerchiamo di non lasciarcela scappare".
Presente in conferenza stampa anche il difensore Nicolas Burdisso: "Questa è la mia quinta finale di Tim Cup, oltre a tante altre giocate nella mia carriera, ma lo ripeto: quella di domani è una partita differente dalle altre. Dopo quattro anni qui ho sempre detto di voler vincere e ora si crea questa concreta possibilità. Credo che la gara di domani sarà simile alle prime due viste in campionato quest'anno. La Lazio la conosciamo: è una squadra che si chiude bene e che riparte forte sugli esterni. Noi conosciamo bene le loro potenzialità e come ci possono fare male. Noi da parte nostra speriamo di fare bene: abbiamo preparato bene la partita e sappiamo che possiamo anche noi fare male alla Lazio. Siamo consapevoli dell'importanza della partita e abbiamo preparato la gara anche pensando a queste cose. Se questa può essere la mia ultima partita in giallorosso? Mi auguro di no, ho scelto di venire a Roma per vincere qualcosa e per dare soddisfazione ai tifosi e quella di domani è una grande possibilità per tutti noi da questo punto di vista. Queste infatti sono partite importanti. La vittoria di cinque derby consecutivi come è successo in passato non è legata alla fortuna: i nostri successi sono stati sudati. Domani, però, sarà tutto diverso: è una finale storica e ci arriviamo in una maniera diversa da tutte quelle vissute in campionato o in Tim Cup finora".
Il tecnico della Lazio Vladimir Petkovic, accompagnato da Stefano Mauri, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Roma. "Se non vinciamo non penso sarà una stagione fallimentare, ma sicuramente deludente perché siamo arrivati molto vicini senza arrivare fino in fondo. Dobbiamo guardare tutto in modo positivo e cercare di fare tutto per vincere quest'ultima sfida. C'è un triplo obiettivo: qualificarsi in Europa, è un derby molto sentito e poi è una Coppa che vale tantissimo. L'importante è non pensare a tutto questo, ma dare il massimo. Con la positività possiamo raggiungere l'obiettivo. Se questa partita vale una stagione? Vale tanto - aggiunge Petkovic -, vincere una competizione non è mai facile. Non tutti hanno avuto la fortuna di arrivare in finale, siamo orgogliosi del nostro percorso. Ci aspettavamo di più in stagione, ma vincere una Coppa del genere ha un grande valore". Per preparare al meglio il match, la Lazio ha scelto di andare nei giorni scorsi in ritiro a Norcia: "Sono molto soddisfatto di come la squadra ha risposto, per come si è compattata in questo mini ritiro. Questo spirito di gruppo ci darà una mano domani per vincere la partita", assicura Petkovic. L'esito della finale non dovrebbe però condizionare il suo futuro in biancoceleste: "Non penso influenzerà il mio futuro, le valutazioni si fanno sempre alla fine della stagione. Questa è un'opportunità per entrare nella storia vincendo un trofeo e concludere questa stagione nel modo migliore".
In conferenza stampa è intervenuto anche Stefano Mauri: "E' la partita più importante della mia carriera. Ho giocato anche altre finali con la Lazio ma questa, per quello che riveste, a livello locale ed italiano è storica perché una finale di Tim Cup fra Roma e Lazio non c'è mai stata". Per Mauri si tratta della seconda finale dopo quella vinta nel 2009 contro la Sampdoria: "Rispetto alla squadra che ha giocato e vinto la finale del 2009 questa squadra è più forte e lo ha dimostrato in questi campionati migliorando sempre. Cambia l'avversario. Un derby è una partita strana, per giunta in finale e a Roma. Ci sono tante pressioni, è una partita difficile da giocare e dobbiamo farlo per l'ambiente che ci circonda ma so che questa squadra è pronta per affrontarla, scenderemo in campo per fare bene".
PROBABILI FORMAZIONI
Roma (4-2-3-1): Lobont; Marquinhos, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi; Lamela, Totti Marquinho; Osvaldo. A disp.: Goicoechea, Dodò, Romagnoli, Perrotta, Taddei, Piris, Tachtsidis, Nico Lopez, Florenzi, Pjanic, Destro. All. Andreazzoli.
Lazio (4-1-4-1): Marchetti; Gonzalez, Biava, Cana, Radu; Ledesma; Candreva, Hernanes, Onazi, Lulic; Klose. A disp.: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Stankevicius, Crecco, Mauri, Ederson, Rozzi, Saha, Kozak, Floccari All. Petkovic.
L'ARBITRO
Dirige il match Orsato di Schio: la Roma ha un bilancio di 5 successi, 5 pareggi e 3 sconfitte su 13 precedenti, di cui 2 in stagione: 4-2 a Marassi sul Genoa in ottobre e 1-1 in casa contro l'Inter in gennaio, sempre in campionato. La Lazio ha uno score di 4 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte su 14 incroci, di cui 3 in stagione: 0-0 in novembre a Torino contro la Juventus, 2-1 in casa sul Cagliari in gennaio e 1-1 in casa contro il Napoli a febbraio, tutti in campionato.
LA COPERTURA TV
Una serata di grande calcio quest'oggi sulle reti Rai con la diretta esclusiva della finale di Coppa Italia 2013. Dalle 17.15 su Rai Sport 1, ampio pre partita sulla sfida dell'Olimpico di Roma per approfondire tutti gli aspetti del match a pochi minuti dal fischio d'inizio, direttamente da bordocampo con Andrea Fusco che avrà due ospiti d'eccezione: Massimo Ghini (di fede giallorossa) e Pino Insegno (di fede biancoceleste).
Alle 18.00 su Rai 1 e Rai HD diretta di Roma-Lazio con telecronaca di Gianni Cerqueti e la presenza a bordocampo di Alessandro Antinellli (lato Roma) e Stefano Mattei (lato Lazio). Amedeo Goria intervisterà le autorità ed i vip presenti. Al termine della partita, dapprima su Rai 1, poi su Rai Sport 1, spazio agli approfondimenti e alle interviste ai protagonisti della gara. In questo spazio interverranno anche Ubaldo Righetti e Vincenzo D'Amico.
Su Rai 1, dopo il Tg1, andrà in onda "5 Minuti di Recupero" con Carlo Paris che, in diretta dall'Olimpico di Roma, intervisterà un ospite a sorpresa. Se la partita dovesse andare ai tempi supplementari, questa rubrica non andrà in onda.
 A cura di Umberto Marzano per Apollo - Un mondo di news

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :