Dopo 32 anni l’Olanda è tornata in finale, e lo ha fatto superando per 3 a 2 l’Uruguay nella prima semifinale dei mondiali sudafricani.
Ho visto una partita molto combattuta, giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, la posta in palio infatti era altissima.
Se nella formazione olandese c’era maggior tensione, tra i sudamericani c’era invece la consapevolezza di non aver nulla da perdere.
Nel primo tempo le due compagini faticavano ad entrare in area di rigore, perciò per rompere l’equilibrio ci è voluta a mio giudizio una grandissima prodezza di Van Bronchorst.
Egli ha realizzato un gran gol da oltre 35 metri, che ha portato in vantaggio l’Olanda.
L’Uruguay però non si è abbattuto, ed ha aspettato l’occasione propizia per pareggiare, che è arrivata con un tiro sempre da fuori di Forlan, ritengo che però Stekelenburg fosse mal piazzato.
Nella ripresa Snejder a mio parere ha fatto un altro passo verso il pallone d’oro, realizzando il gol del 2 a 1.
Gli olandesi credavano di aver chiuso la partita con l’incornata di Robben su cross di Kuyt, per il 3 a 1, ma Pereira nel finale ha riaperto i giochi con il gol del 3 a 2.
Un Uruguay mai domo ma ciò purtroppo non gli è bastato per evitare l’eliminazione, in attesa di Germania Spagna, si sa già che la finale sarà europea.