SANTONI: “Se gli dan sei mesi (riferendosi a Doni) dai, ne esce in modo diverso…un anno fai il direttore sport…cioe”.
MAURINHO: ”Vero, certo, è diverso…è completamente diverso”.
SANTONI: ”sì, no…può stare nella società…non penso che…cioè, per tutti insieme, tutti i casini che abbiamo fatto…perchè tanto alla fine di casini ne abbiamo fatti tanti, dentro ci sono anche loro, capito?…Quindi, è inutile che lo abbandonino, perchè…’.
MAURINHO: “perchè non possono!…di casini…non è che adesso questi qua non sanno niente, niente all’oscuro”.
Poi l’argomento prosegue con il clan dei bolognesi (quello che secondo l’accusa è guidato da Giuseppe Signori)
SANTONI: “le cose grosse erano questi qua…che facevan girare sti soldi, sti qua di Bologna avevano assegni da cinque, seicentomila euro…lì erano veramente organizzati” e poi sulla serie A. Ecco il testo integrale:
SANTONI: “…un ex calciatore…che sta collaborando con la procura di Napoli, perchè il calcio è tutto truccato, è tutto marcio…e quindi…dirà due nomi e verrà fuori…perchè poi dopo c’è Buffon che gioca…gioca anche lui…sti qua”
MAURINHO: “Buffon anche lui…
SANTONI: “Gioca 100-200mila euro al mese!…no…eeh: lui, Gattuso…Cannavaro…sono proprio malati!…Solo che non si poteva..ugualmente…e (incomprensibile) non gli ha contestato nessuna. Si son fatti il loro mondiale, poi l’han vinto, quindi quello…”.
Buffon e Gattuso, informati dall’ANSA sull’intercettazione di Santoni, hanno preferito non commentare. Mentre non è stato possibile, per ora, raggiungere Cannavaro.