Domanda : Calluna vulgaris - erica
Risposta : Calluna vulgaris - erica
Gentile Sabrina buongiorno, la ringraziamo per averci proposto la sua domanda e speriamo di esserle d'aiuto nella sua riscoperta passione del giardinaggio. A quanto pare dalla descrizione che ha proposto riguardo alla coltivazione delle eriche non sembra che abbia commesso grandi errori. Sia l'esposizione, che il terreno che l'acqua utilizzata per le annaffiature sono state scelte correttamente.
L'ipotesi che ci viene da formulare riguardo alla morte di una delle due piante di erica è che forse la pianta era già ammalata quando l'ha acquistata in vivaio, a meno che non abbia eccessivamente abbondato con le annaffiature esclusivamente su una delle due piante.
Probabilmente l'erica che è morta era già stata attaccata da funghi che hanno provocato un marciume radicale, impercettibile nella parte epigea anche se sta devastando la pianta nella parte ipogea. Un'altra possibile causa potrebbe essere uno stress idrico prolungato al quale solamente la pianta che le è morta è stata soggetta. L'erica quando resta senza acqua per diverso tempo difficilmente si riprende; anche se esteriormente non da grandi segnali dell'imminente disseccamento, una pianta di erica che ha subito un forte stress idrico sta già deperendo nonostante i fiori e le foglie sembrino ancora in salute. La morte della pianta arriva infatti in maniera rapida e repentina con l'improvvisa caduta di fiori e foglie.
Infine per quanto riguarda il concime da utilizzare le consigliamo vivamente il concime granulare a lenta cessione. Gli effetti e le caratteristiche dei due concimi sono molto simili in realtà ma il concime granulare dà più sicurezza: usando il concime granulare non corriamo il rischio di dimenticarci di "dar da mangiare" alla nostra pianta. Le consigliamo quindi il concime a lenta cessione principalmente per un discorso di comodità.