Ambiente ed esposizione
La caltha palustris preferisce luoghi molto luminosi e soleggiati e qualche ora di sole diretto anche se, essendo una pianta rustica e molto forte, si presta all’esposizione a vari climi e resiste bene anche a forti gelate.
Terreno
Necessita di un terreno pesante ed umido che può variare a seconda della zona climatica.
Messa a dimora
La messa a dimora di questa pianta consiste nel posizionarla ai bordi di stagni o altre specchi d’acqua in un terreno pesante e costantemente umido.
Annaffiature
A seconda del tipo di clima, la caltha palustris avrà bisogno di un diverso tipo di annaffiatura. Ad esempio, in caso di clima continentale, dovremo apportare regolarmente massici quantitativi di acqua che dovremo ridurre durante le stagioni più fredde. Nel caso di clima mediterraneo, la caltha palustris avrà bisogno di un terreno asciutto ma non troppo e annaffiature meno frequenti circa ogni quattro giorni. Durante il periodo invernale non sarà necessario apportare acqua. Per quanto riguarda il clima di tipo alpino, in queste zone la caltha palustris ha bisogno di un terreno asciutto e molto ben drenato, dovremo annaffiare in modo costante durante i mesi caldi mentre durante quelli freddi potremo farne a meno.
Concimazione
La caltha palustris va concimata durante il periodo primaverile-estivo, si utilizza un concime adatto per queste piante e lo si fa sciogliere nell’acqua dove sono coltivate.
Riproduzione
Nelle zone con clima più mite, a marzo si può già procedere con la moltiplicazione della caltha palustris. Utilizzare un utensile affilato e pulito per prelevare i rami dopodiché si pianteranno in vasi adatti.
Potatura
Con l’arrivo della bella stagione e quindi la ripresa vegetativa si potrà procedere con l’eliminazione di foglie secche o deboli.
Fiori
Questa pianta ha fiori di colore giallo che non presentano calice ed hanno una corolla formata da massimo otto petali, stampi gialli molto numerosi. Sbocciato da marzo a giugno.
Malattie e parassiti
E’ una pianta rustica e forte che non viene attaccata particolarmente da malattie e parassiti. Come detto in altri articoli per le piante acquatiche, si potranno somministrare prodotti antiparassitari e fungicidi per prevenire un eventuale attacco infestante.
Vendita
La troviamo nei vivai facilmente, non necessita di cure particolari. Prima di acquistarla chiedere sempre consiglio al personale esperto.
Varietà
In commercio esistono parecchie varietà di caltha palustris, ora ve ne illustreremo alcune delle più note.
Caltha Palustris Cornuta: è una varietà che si trova in Italia, presenta frutti a forma di esse stretta.
Caltha Palustris Laeta: anche’essa è diffusa in Italia, i frutti di questa varietà hanno la parte dorsale dritta mentre la ventrale leggermente curva.
Caltha Palustris Alba: trae la propria originale dall’Himalaya, presenta fiori di colore bianco e stampi gialli. In caso di clima piuttosto caldo può avere due fioriture.
Caltha Palustris Plena: assomiglia molto alla principale caltha palustris ma presenta fiori doppi e di giallo più marcato.
Caltha Palustris Purpurascens: varietà che presenta la piccola ramificazione del fusto terminante con un fiore di colore bordeaux e fiori giallo brillante. Le ultime tre varietà descritte non sono presenti nel territorio italiano.
Curiosità
La caltha palustris contiene al proprio interno delle sostanze tossiche molto pericolose, ma presenta anche molte proprietà, quali: diuretica, espettorante, antireumatiche e antispasmodiche. Le foglie possono essere utili per fare cataplasmi. Attualmente viene molto usata in omeopatia.
Questa pianta, un tempo, veniva anche usata in cucina, ora non più in quanto contiene parecchie sostanze velenose.
In campo industriale la si utilizza per produrre coloranti.