Gio. 04/07/2013 – 15:05 – Marco Calvani dopo l’annuncio dato dall’Acea Roma della separazione si toglie qualche sassolino dalle scarpe. Durante una conferenza stampa il coach che riportato la Virtus in finale Scudetto ha parlato, rispondendo alle dichiarazioni di ieri del GM dei capitoli Alberani:
“Dispiaciuto ma sereno… si è chiusa male questa vicenda. Meritavo un altro trattamento. Il comunicato dice che era palese che non volevano confermarmi. Era meglio essere schietti e corretti. Si è cercato di far credere nei giorni scorsi che il rinnovo fosse solo legato a problematiche economiche sollevate da me. Il comunicato di ieri certifica che non era così perchè martedi sera Sbezzi aveva comunicato che avremmo accettato tutte le loro condizioni. Dal comunicato sembra che si sia stato un matrimonio molto burrascoso. Se così fosse stato non andava trascinata la storia fino al 3 luglio. Ora le panchine sono tutte occupate e dovrò attendere per trovare una nuova panchina.
Mi è stato rimproverato di essere troppo puntiglioso e preciso. Per una azienda di solito queste sono virtù. Durante la stagione ricordo l’alterco avuto con Lawal contro Avellino. Ad un time out mentre spiegavo una cosa tecnica a lui e Czyz si è girato e se ne è andato. In quella situazione ci sarebbe dovuta essere una presa di posizione da parte di qualcuno che non c’è stata. La trattativa si è allungata solo grazie alla disponibilità del presidente Toti che ha fatto di tutto per tenermi a Roma. Con lui un rapporto come con un fratello maggiore. Grazie a lui ed al mio agente Sbezzi per l’opera di mediazione che mi avevano portato poi ad accettare le offerte della società. Grazie a Toti perché lo scorso anno ha puntato su di me. Compensato la fiducia, credo, con i risultati.
Grazie ai tifosi per tutto ciò che mi hanno dato. E’ la certificazione dell’applicazione di tutti nel lavoro di questa stagione.”
Fonte: sportimenews.it