Calzini di Cashmere - di Enrica Caferri

Marco Pannella ha detto che Berlusconi rischia di fare la fine di Mussolini a Piazzale Loreto, trovo questa affermazione quanto mai vero-simile. Ma Silvio non temere ci saremo noi a difendere il tuo diritto ad un giusto processo e ad una giusta pena, non permetteremo ai forcaioli di professione di gridare Barabba, vigileremo perché la giustizia giusta sia applicata anche a te, stai dunque tranquillo non permetteremo che tu sia il capo espiatorio di una colpa comune del popolo Italiano. Il Berlusconesimo è il prodotto della nostra società ,lo abbiamo generato e alimentato tutti noi e in molti gli hanno dato il consenso elettorale. Ora qualche morigerato di sinistra dirà ma io che c’entro? Centri mio caro ti rispondo io, con i tuoi calzini di cashmere, con il tuo fare spocchioso, con il tuo anticonformismo da operetta è anche colpa tua perché hai dato il cattivo esempio ed hai permesso che la gramigna si mescolasse con l’erba buona. E’ facile caricare sul sacco di Berlusconi tutto il male e prendesi tutto il bene, la verità è che siamo stati compiacenti dentro e fuori del parlamento, ci è piaciuto o ci ha fatto comodo abbandonarci all’ebbrezza del nulla perché in fondo eravamo nulla pure noi, scollati completamente dall’uomo interiore ci siamo buttati a capo fitto sul massificante consumismo edonistico e ci è anche piaciuto. Ora che la storia sta per portarci il conto stiamo cercando un modo raffinato per dissociarci, siamo maestri in questo a sinistra, i duri i puri gli intellettuali ecco la scappatoia,che poi è quella di sempre; mai che passi nelle nostre menti il dubbio che anche noi siamo colpevoli ,le cose sbagliate le fanno sempre gli altri non noi;è lo stesso atteggiamento di quelli che a suo tempo dissero del nazismo e dei suoi crimini: ”Io non ne sapevo niente,mentre i forni crematori erano accesi io ero a casa mia a farmi i fatti miei , Hitler è il solo colpevole”. Anche noi eravamo intenti alle nostre cose mentre imperversava il Berlusconesimo, non ci scandalizzava per niente che la donna fosse ridotta a mercimonio, che per un po’ di pecunia ci si mettesse a novanta gradi davanti a Gheddafi, che i mass-media fossero diventati il teatrino della demenza, anzi con Striscia la notizia abbiamo riso tanto fino a soffocare nel nostro vomito; era tutto normale e ci abbiamo sguazzato tanto bene tutti, mentre la ragione stava abdicando al Dio dell’Apparire. A destra e a sinistra siamo stati tutti uguali, anzi la sinistra ancora peggiore è stata perché ha cercato di mascherare la cosa in maniera Charm com’è avvezza a fare, perché in fondo abbiamo sempre avuto la presunzione di essere dalla parte del giusto per imprimatur divino. Siamo squallidi quanto e non meno del Silvio Nazional-popolare lui ha fatto quello per cui era per sua natura portato a fare, noi siamo andati amabilmente contro la nostra storia, le nostre radici, i nostri ideali, i nostri padri a Piazzale Loreto ci dovremmo finire per l’uccisione del “Grande Sogno”,dovremo rendere conto di questo alle generazioni future noi, perché abbiamo rovinato ,una cosa bella e giusta,la speranza che un ideale possa guidare una vita.

ORA DISSOCIATEVI E' L'UNICA COSA CHE VI RIESCE BENE!