Calzoncelli

Storicamente legati alla regioni rivierasche del sud Italia , i Calzoncelli sono fagottini ripieni tipici del Natale dalle origini antiche ed un poco contorte. Se infatti è chiaro che l’origine ( o sarebbe meglio dire l’approdo ) di questi dolci è da attribuirsi alle invasioni saracene , che dopo essersi insediati in Sicilia cominciarono a far incursioni sulle vicine coste del sud Italia ( tra il IX e il X secolo ) stabilendo postazioni militari ed insediamenti , imponendo di fatto alle popolazioni locali i loro usi e costumi ( e di conseguenza abitudini alimentari ) , non è chiaro come questo dolce divenne tipico di questa festa . Se  si pensa che i Calzoncelli vennero imposti alle popolazioni locali per così dire con la forza e che numerose furono le battaglie tra cristiani è saraceni è davvero curioso che questo dolce sia divenuto col tempo tipico di una festa cristiana e che in taluni casi , come ad esempio nel Gargano simboleggiano addirittura il guanciale di Gesù Bambino e  vengano chiamati col termine dialettale di “Chusscine de Ge’su’  , che tradotto significa letteralmente  ” cuscino del bambino ” . Naturalmente col tempo moltissime sono divenute le varianti , tutte tradizionali , autentiche e caratteristiche di una località specifica sia per quanto riguarda l’impasto della sfoglia che prevede o meno l’aggiunta di uova e grassi , a seconda delle zona non lo si utilizza affatto oppure lo si impiega ma la scielta può ricadere su  strutto, burro , oppure  olio extravergine d’oliva . Per quanto riguarda il ripieno poi va detto che c’è veramente da sbizzarrirsi , si va dalla marmellata, alle crema più disparate , ma i veri ripieni sono però principalmente due : purea di ceci e purea di castagne , usate singolarmente o associate a seconda delle zone alle quali vine poi aggiunto a seconda di dove ci si trova cioccolato , cacao , frutta secca o vincotto .

Dal canto mio cerco di postarvi una delle ricette a mio avviso più complete ed antiche , tipica per lo più della Basilicata che prevede l’uso di ceci e cioccolato . A proposito , le regioni maggiormente interessate dal fenomeno Calzoncelli sono Abruzzo , basilicata , Campania e Puglia .

Ingredienti :

per la sfoglia: 500 g di farina , 50 g di zucchero , 50 g di burro ammorbidito o strutto , la scorza grattugiata di 1/2 arancio ( non trattato) , 1 pizzico di sale , 1/2 bicchiere di vino bianco , acqua q.b. se necessaria ,

per il ripieno : 500 g di ceci lessati , 250 g di miele , 200 g di zucchero , 180 g di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria ( o cacao amaro ) , 100 g di mandorle tostate e tritate , qualche fico secco a pezzettini , una spolverata di cannella ,

Procedimento :

Disponete la farina a fontana sulla spianatoia avendola precedentemente setacciata , al centro rompete dunque l’uovo e ponete i vari ingredienti ; quindi procedendo con delicatezza dal centro verso l’esterno amalgamate i vari ingredienti badando di non fare grumi ed impastate per bene fino ad ottenere un composto liscio e compatto ( dalla consistenza simile alla pasta all’uovo ) che porrete poi momentaneamente a riposare in frigorifero. Procedete quindi con la preparazione del ripieno passando i ceci con lo schiaccia patate ed amalgamando alla purea così ottenuta i restanti ingredienti . Fatto ciò stendete la finemente , alla spessore di 2 – 3 mm , su metà di essa disponete suddividendolo piccole porzioni di ripieno , quindi ricoprite il tutto con l’altra metà sigillando con cura ogni singolo mucchietto di ripieno con una leggera pressione delle dita attorno ad esso ma avendo cura di far fuoriuscire l’aria presente all’interno . Fatto ciò aiutandovi con la classica rotella zigrinata ricavate i Calzoncelli Ai Ceci ritagliandoli con la classica forma a mezza luna .  Fatto ciò potete scegliere se friggere i calzoncelli in abbondante olio ben caldo o se cuocerli in forno preriscaldato a 180°c fin che non saranno ben dorati. Una volta cotti lasciateli freddare ( o per lo meno intiepidire ) e serviteli con una spolverata di zucchero a velo.

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