Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia…

Creato il 16 settembre 2010 da Unosidistraealbivio

Siamo a settembre, mese di ripresa dei lavori per i nostri politici dopo la pausa estiva, mai come ora in un clima nazionale di precarietà, caos e insensatezze.

Non è da meno la Giunta Regionale di Basilicata,  ”nuova di zecca”, che il I settembre scorso ha approvato con una strana urgenza, all’unanimità di voti e su richiesta della Clean Energy la concessione di una proroga di sei mesi a partire dalla precedente data di scadenza, ovvero il 22/07/2010, per dare effettivo inizio all’esecuzione dei lavori di costruzione della centrale alimentata a biomasse solide in località “Piani Sottani”.

È incredibile!!! È successo: non c’è limite al pudore!

Ignorando ogni promessa, ogni responsabilità e ogni forma di buon senso i nostri governatori continuano a sostenere un progetto verso cui non serve un occhio esperto per capire che non  ha alcun senso. Ci si chiede il “perchè” immersi in un humus di emozioni istintive fatto di rabbia e incredulità, ci si sente traditi!

Sembra riduttivo pensare che tutto ciò serva solo a difendere l’interesse economico di qualche privato che gode di corsie preferenziali presso il nostro centro amministrativo, ci si chiede se non ci sia dietro un preciso disegno di potenti lobby economiche atto a trasformare la spopolata e “vergine” Lucania nella pattumiera d’Italia e se i nostri amministratori non ne facciano parte in qualità di meri strumenti esecutivi!

Quello che è certo è che devono smetterla di sentirsi e fare i “padroni” del territorio, della terra (o il lettore trovi un qualsiasi termine che esuli da significati politici pre-costituiti, se ne esistono ancora) e ricordarsi, nel caso lo avessero dimenticato, che hanno il dovere solo di amministrare  sfruttando nel migliore dei modi risorse che non  gli appartengono; dovere conferitogli temporaneamente dalla sovranità popolare!

Noi del comitato Uno si Distrae al Bivio non stiamo certo a guardare e ci opporremo con ogni mezzo a nostra disposizione a questo scempio. Presto pubblicheremo tutta la documentazione necessaria a rendere trasparente l’arroganza insopportabile di certe decisioni.

Per ora il link ad un articolo che fa il punto della situazione oltre ad essere la prima denuncia di queste novità, uscito sul Quotidiano della Basilicata del 7 Settembre scorso.

http://ilquotidianodellabasilicata.ilsole24ore.com/it/basilicata/matera_tricarico_centrale_concessione_1789.html

Buona lettura e…diffondete!