Infatti stamattina, passeggiando in campagna con Tobia, il mio cagnone, ho incontrato gli asparagi selvatici e ne ho raccolto i teneri germogli (turioni ) .
Erano tanti così oltre ad averli utilizzati per preparare la frittata, che adoro, con una parte ho preparato…
gli asparagi selvatici sott’olio…
Ingredienti: 1 Kg asparagi selvatici, 1/2 lt. aceto di vino bianco, ½ lt. di acqua, olio extravergine d’oliva, sale,3 foglie di alloro.
Pulisco con cura gli asparagi selvatici che devono essere possibilmente tutti della stessa dimensione, elimino la parte di gambo più dura e li lavo, poi li faccio bollire alcuni minuti nella apposita pentola con l’ acqua l’ aceto e un pizzico di sale a pentola coperta. Li scolo molto al dente, e li faccio asciugare stendendoli su di un canovaccio pulito.
Quando sono perfettamente asciutti, li metto nei vasi già sterilizzati con qualche foglia di alloro spezzettata, li ricopro di olio e aiutandomi con degli stuzzicadenti lunghi faccio uscire tutte le bolle d’aria. Il giorno dopo rabbocco l’olio assicurandomi che siano tutte ben coperti e chiudo ermeticamente i vasi per l’inverno.
gli asparagi selvatici sott'olio
Alcune curiosità…
L’asparago selvatico ( Asparagus acutifolius) appartiene alla famiglia delle Liliacee ed è molto comune in Italia dalla zona costiera a quella submontana.
l'asparagina
E’ un arbusto perenne, legnoso rampicante, ramificato in modo disordinato ed simile ad un piccolo rosmarino spinoso verde chiaro. Riconoscerlo è abbastanza facile, ma ci vuole un certo occhio a distinguere gli asparagi, che sono molto più sottili di quelli coltivati e, più scuri, spiccano meno.
gli asparagi selvatici