Le quarantuno persone, secondo le indagini, avrebbero partecipato ad un’organizzazione per delinquere di stampo mafioso che, per alimentare gli interessi del clan, hanno commesso negli ultimi anni vari reati come due tentati omicidi, estorsioni, danneggiamenti, incendi dolosi, violenza e minaccia al fine di far commettere un reato, usura, falsita’ ideologica e materiale, favoreggiamento personale, illecita concorrenza con violenza e minaccia, truffa ai monopoli dello Stato, riciclaggio, ricettazione e detenzione e porto illecito di armi ed esplosivi.
Tra di loro un elemento di vertice del clan di camorra Amato Pagano, Carmine Cerrato. E’ stato scoperto in un appartamento a Mugnano, nell’area nord di Napoli, dove si trovava con la famiglia.