Livorno, 22 luglio 2010 - A oltre un mese di distanza dall'ultima uscita ufficiale, concisa con la conquista dell'argento continentale in occasione del Campionato Europeo ORC International di Cagliari, l'equipaggio di Scricca è pronto per tornare tra le boe.
Teatro della nuova sfida che vedrà impegnati gli uomini del Med Racing Team sarà la rada di Livorno. E' infatti davanti alla città toscana che il Comitato dei Circoli Velici Toscani curerà l'organizzazione del Campionato Italiano di Vela d'Altura, appuntamento tra i più attesi della stagione alturiera nazionale.
In programma tra oggi e il 28 agosto, la manifestazione conterà sulla partecipazione delle imbarcazioni stazzate ORC International più note del panorama italiano. Scricca ritroverà quindi gli avversari di sempre, a partire dai plurititolati M37 Coconut ed Escandalo e dall'X-37 Rewind Energy Resources. Una quarantina di scafi, destinati ad animare le regate che avranno inizio il 24 agosto, al termine di due giorni dedicati ai controlli di stazza. Il programma fissato dal Bando prevede lo svolgimento di un massimo di dieci prove che, a seconda delle condizioni meteo, potranno disputarsi o a nord del porto di Livorno, davanti alla Marina di Pisa, o a sud dell'attracco mediceo, all'altezza della scogliera del Romito, tribuna naturale dalla quale sarà possibile seguire lo svolgersi delle regate.
Sfruttati i dati raccolti nelle acque di Punta Ala, dove Scricca ha debuttato vincendo il Gavitello d'Argento, e di Cagliari per ottimizzare la messa a punto del velocissimo Comet 38 Sport armato da Gianfranco Cioce, gli uomini del Med Racing Team saranno come sempre guidati dal binomio composto dallo stesso Cioce, a bordo nel ruolo di timoniere, e dal tattico Daniele De Tullio, titolare assieme al trimmer Giuseppe Filippis del loft North Sails di Bari.
Oltre a loro, a bordo di Scricca saranno impegnati il randista Alessandro Battistelli, il trimmer, nonché Division Manager della North Sails di Napoli, Alberto Grippo, il pitman Francesco De Bonfils, l'uomo all'albero Giancarmine Moggia e il prodiere Andrea Quartulli.