”Campobello” di Daniele Sartini – by Barbara Aurora Fardella

Da Parolesemplici

”Campobello” di Daniele Sartini – by Barbara A.Fardella

”Un passo dopo l’altro lungo la strada sterrata: la polvere si alza e l’odore di terra si ficca nel naso.Basta salire una sola volta per non liberarsene più. le mura stringono il paese, le voci restano imprigionate tra i vicoli come le leggende che sono attechite quassù.Campobello guarda tutto e tutti dall’alto. Campobello cambia le persone e Massimo lo sa.”

Un grande scrittore un giorno disse : ”le notizie corrono veloci solo nei paesi in cui non succede mai niente”.

Eccoci quindi la testimonianza di Daniele Sartini, sul mondo dei piccoli paesi come Campobello, quei paesini che ti affascinano ma tendono a far scappare un po’ tutti. Quei luoghi dimenticati dove tutti i giovani vorrebbero andarsene, qualcuno ci riesce ma altri no. Altri restano lì, si sposano, fanno una famiglia, conducono una vita monotona che non gli piace ma che hanno paura di cambiare.

Massimo, il protagonista, giovane e introverso amante dei libri, con una brutta adolescenza alla spalle dovuta al divorzio dei genitori, si ritrova nel vortice di Campobello senza nemmeno volerlo.

Emula suo padre nonostante l’astio e l’odio dovuto al lavoro del genitore che, scomparso precocemente, gli lascia una cospicua eredità e un’azienda da gestire.

Senza lodi o senza soldi. Sembra questo il messaggio che Andrea, il padre di Massimo, tenta di lasciare al figlio, che segue la sua strada diventando uno dei più grandi imprenditori della zona.

Dimentica Campobello e si affida al vortice della grande città, dove, tra un meeting e l’altro, conosce Carol, seducente donna venuta dall’est per i soliti motivi, sempre palesi a tutti.

Lo conquista, lo sposa, lo abbandona.

Nonostante le lodi e nonostante i soldi.

Dopo un lungo viaggio di meditazione e dopo aver perso tutto, ogni cosa, tranne il suo nome e la sua prole, Massimo fa ritorno a Campobello che, come se aspettasse da tempo l’arrivo del figlio al prodigo, gli mostra nuovamente le sue bellezze e le sue trappole.

Ed è proprio in quelle trappole che Massimo cade, ritrovandosi a combattere con la mentalità che aveva sempre schernito, con le persone che pensava di aver dimenticato e con l’ignoranza tipica di chi non vuole conoscere altro, se non gli angoli e le strade di quel paesino sperduto.

Ma l’arrivo del misterioso Marco cambierà tutto.

Campobello di Daniele Sartini, un libro semplice ma emozionante, che vi terrà con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.