"Certe volte non mi piace il suo modo di fare e di mostrare la sua forza negli arrivi, non ha rispetto nei confronti degli avversari - ha detto l'atleta svizzero - Come al Tour de France quando mi ha battuto allo sprint a Seraing, ho fatto io tutto il lavoro e sul traguardo si è battuto con il pugno sul petto come per dire guardatemi, sono io il più forte. Avrebbe potuto essere meno strafottente".
Poi parla della sfida per la Milano-Sanremo, probabilmente il punto su cui Cancellara vuole colpire con questa intervista:
"Se domenica lo incontrerò nel finale non gli darò il cambio. Sagan non rispetta le regole non scritte del gruppo - infine il corridore della RadioShack-Leopard riconosce tuttavia che lo slovacco sarà l'uomo da battere domenica - Sarà certamente lui quello da tenere maggiormente d'occhio. Sta andando molto forte, sia lui che la sua squadra. Sarà il favorito, avrà la pressione e questo è un vantaggio per me".