"Abbiamo deciso di inserire anche Sagan alla "Flèche" per la voglia di correre che ha dimostrato e per dargli la possibilità di acquisire esperienza", ha spiegato Alberto Volpi, guida tecnica della formazione. "La prestazione all'Amstel Gold Race è poco significativa. I crampi dovuti al caldo sono stati determinanti. La forma fisica mostrata a Brabante non può essere sparita di colpo. Crediamo possa fare una buona performance, con tutte le incognite legate al debutto in una classica così impegnativa. Se Sagan è la novità, la Cannondale Pro Cycling avrà comunque due corridori come Moser e Caruso che ben si adattano al profilo della Flèche, oltre ad avere le qualità per emergere. Crediamo molto in loro per essere competitivi e non dimentichiamo neanche chi ha dimostrato di andare forte come De Marchi".
comunicato stampa