Gli obiettivi di questa impresa sono però molto chiari e tutt’altro che insoliti : valorizzare il fiume e la navigazione fluviale, promuovere lo sport all’aria aperta, il turismo ecocompatibile e fare un check-up, in senso ambientale, sullo stato di salute del fiume e degli ecosistemi che si incontreranno lungo il tragitto.
I dati raccolti durante questo viaggio verranno poi confrontati con il materiale fotografico e le informazioni relativi a un precedente raid Torino-Venezia organizzato nel 1980 sempre dal Circolo Amici del Fiume.
Sarà così possibile documentare le modifiche del paesaggio, delle attività praticate sul fiume intercorse e del relativo modo di rapportarsi con esso, inoltre, grazie al supporto di Legambiente Piemonte verranno raccolti dati inerenti lo ‘stato di salute del fiume’ in termini di fruibilità, di accessi, di identificazione di eventuali fenomeni erosivi.
Il materiale raccolto (dati, numeri, impressioni di viaggio, fotografie, video-interviste agli “uomini del fiume”), verrà pubblicato e sarà parte di un diario multimediale di bordo che verrà diffuso quotidianamente in rete e utilizzato per realizzare un documentario. Sono infine previste per ogni tappa del viaggio conferenze divulgative aperte a tutti e si cercherà di promuovere il anche il territorio Regionale nel suo insieme attraverso la distribuzione di materiale informativo.
La scelta di chiamare il progetto “Go(ndo)letta Verde ” non è casuale, rafforza anzi il legame con Legambiente, poichè rimanda alla campagna “Goletta Verde”, svoltasi per la prima volta nel 1986 e ideata proprio dall’associazione ambientalista per verificare lo stato di salute delle acque di balneazione .
La discesa verrà poi completamente mappata grazie alla strumentazione Gps fornita da itinerAria, sarà inoltre utile per individuare punti di approdo disponibili, le criticità alla navigazione in canoa presenti sul fiume e i punti di interesse presenti in prossimità delle sponde.
Il progetto ‘Go(ndo)letta Verde’ promuoverà durante il percorso e attraverso la partecipazione alla Vogalonga di Venezia, regata non competitiva di imbarcazioni a remi che si tiene nel mese di maggio, gli imminenti World Master Games – Torino 2013, che i primi dieci giorni di agosto vedranno il circolo Amici del Fiume protagonista con l’organizzazione delle gare di canoa maratona e canoa polo.
L’iniziativa si integra anche nel progetto Torino Capitale Europea dello Sport 2015; i temi di “valori e territorio” che distingueranno le manifestazioni del 2015 sono indubbiamente tra quelli che caratterizzano la discesa del Po.
Si parte a Torino il 4 maggio. Destinazione? Casale Monferrato, prima tappa ufficiale della traversata. Da questa data in poi si avrà tempo fino a domenica 19 maggio per appassionarsi e lasciarsi coinvolgere da questa versione rivisitata e curiosa della “Torino-Venezia”.