Secondo Canonical infatti le architetture che supportano i 64 bit sono già tantissime ed è arrivata l’epoca di spingere all’installazione di questa versione di Ubuntu.
Ovviamente sarà possibile scaricare la versione a 32 bit di Ubuntu Precise Pangolin per le architetture che non dovessero avere una CPU a 64 bit.
Ormai molti software nativi a 64 bit come Flash e Java sono consolidati e stabili da tempo quindi, sempre secondo Canonical, è bene sfruttare queste nuove tecnologie più veloci e più performanti.