Ha preso il via questa mattina a Belgrado la Coppa del Mondo di canottaggio. Buoni segnali per l'Italia dai doppi (senior e pesi leggeri), incoraggiante anche la prestazione del quattro di coppia, rimandato il quattro senza pesi leggeri.
A destare la miglior impressione è stato il doppio pl composto da Lorenzo Bertini ed Elia Luini, approdato senza patemi in semifinale dopo aver vinto la propria batteria davanti a Portogallo, Slovenia e Croazia. Gli azzurri, in assenza dei campioni del mondo neozelandesi, si giocheranno il podio con i danesi Rasmussen-Quist e con i britannici Purchase-Hunter.
Arriva una conferma di competitività dal doppio senior di Alessio Sartori e Romano Battisti, che andranno a caccia del pass olimpico fra tre settimane a Lucerna. Il duo tricolore ha raggiunto la semifinale dopo aver concluso la batteria in seconda piazza alle spalle di Germania2. Ai recuperi, invece, gli altri due equipaggi azzurri composti da Frattini-Raineri e Perino-Paonessa.
In semifinale anche il quattro di coppia di Simone Venier, Francesco Fossi, Matteo Stefanini e Rossano Galtarossa, preceduto nel primo turno solo dalla temibile Croazia. E' bene sottolineare come la composizione del quartetto non sia ancora definitiva in vista delle Olimpiadi di Londra 2012, dato che i tecnici stanno effettuando diversi esperimenti per riuscire a creare il team più performante possibile.
Ai recuperi il quattro senza pesi leggeri (Danesin-Caianello-Miani-Goretti), ovvero la barca da cui ci si aspetta forse di più nella rassegna a Cinque Cerchi agostana. Gli azzurri sono finiti quarti al termine di una batteria tiratissima che ha visto primeggiare la Danimarca davanti ad Olanda e Francia.
Non convince, invece, il quattro senza senior, anche se i continui cambiamenti dell'equipaggio non giovano di certo alla formazione di un gruppo affiatato ed in grado di progredire. Capelli-Tranquili-Agamennoni-Palmisano disputeranno i recuperi dopo il quarto posto nella batteria vinta dalla Gran Bretagna.
Come da pronostico, infine, poche chances per Domenico Montrone nel singolo senior, quinto e relegato ai recuperi.
Federico Militello