Il miglior risultato possibile Guido l’ha raggiunto ai Mondiali di categoria, terminati lo scorso 28 luglio. Proprio nella giornata conclusiva è arrivato l’oro nel quattro senza pesi leggeri, conquistato davanti a Gran Bretagna e Francia. A completare l’equipaggio Alin Zaharia, atleta della società torinese Caprera, Stefano Oppo (SC Firenze) e Paolo Di Girolamo (Fiamme Gialle). “Fin dalle batterie abbiamo capito che il livello era molto alto” racconta, “ma eravamo consapevoli della nostra forza e avevamo grande voglia di vincere”. Il titolo iridato di Linz ha bissato il trionfo dello scorso anno, ottenuto a Trakai (Lituania) il 15 luglio 2012: “la conferma è sempre più difficile; nella prima vittoria ci può anche essere un po’ di fortuna, nella seconda molta meno”.
Una soddisfazione ancor più grande considerato il poco tempo a disposizione per allenarsi insieme: “ci siamo preparati in una settimana, a Sabaudia. Tre di noi erano impegnati a Lucerna per la Coppa del Mondo, e abbiamo raggiunto Alin giusto in tempo per sistemare la barca”. Per Oppo e Di Girolamo si trattava della manifestazione under 23 più importante della loro giovane carriera: “sono al primo anno di questa categoria ma hanno già dimostrato il loro valore conquistando il Mondiale junior nella passata stagione, nel 4 senza”.
Non c’è stato molto tempo per godersi il trionfo. Rientrato in Italia, Guido ha ripreso a lavorare nel collegiale svolto sul lago di Piediluco: “per un po’ di riposo dovrò aspettare ancora qualche settimana” scherza. Ma il prossimo appuntamento vale tutto l’impegno e la fatica; appuntamento a Chungju, dal 25 agosto al primo settembre.
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