Canta l'immensa gioia di vivere,d'esser forte, d'essere giovine,di mordere i frutti terrestricon saldi e bianchi denti voraci,
di por le mani audaci e cupidesu ogni dolce cosa tangibile,di tendere l'arco su ognipreda novella che il desìo miri,
e di ascoltare tutte le musiche,e di guardare con occhi fiammeiil volto divino del mondocome l'amante guarda l'amata,
e di adorare ogni fuggevoleforma, ogni segno vago, ogni immaginevanente, ogni grazia caduca,ogni apparenza ne l'ora breve.Canta la gioia! Lungi da l'animanostro il dolore, veste cinerea.