Cantinette: un ambiente perfetto per i tuoi vini

Da Riparotto @riparotto
Conservare il vino nel modo giusto non è così semplice come sembra.
Per non perdere gran parte del piacere nascosto in una bottiglia, è necessario usare un elettrodomestico creato esclusivamente per lo stoccaggio del vino ad una temperatura ottimale: il frigo cantinetta.
Il frigo cantinetta riesce a ricreare il giusto grado di umidità e la giusta temperatura affinché non si alterino le qualità organolettiche del vino che dovrebbe essere riposto in luoghi in cui l’umidità non superi l’80% e non sia inferiore al 55%.
Il frigo cantinetta, dunque, perfeziona il sistema di conservazione poiché consente di impostare temperature a seconda della qualità del vino  e può perfino essere un oggetto di arredamento in grado di valorizzare determinati ambienti.
Le porte del frigo cantinetta sono realizzate in vetro temprato e sono oscurate per evitare che all’interno possa penetrare un’elevata di raggi UV dannosi per la conservazione dei vini soprattutto di quelli bianchi.
All’interno del vano del frigo cantinetta è presente una luce, proprio come nei frigoriferi tradizionali, che viene attivata all’apertura delle porte o addirittura, in alcuni modelli avanzati, dall’esterno attraverso appositi comandi.
Tutti i frigo cantinetta possiedono inoltre dei sistemi in grado di attutire le vibrazioni così da evitare di danneggiare le bottiglie; è noto, infatti, che il vino dovrebbe rimanere il più possibile fermo anzi, esperti raccomandano di non muovere più le bottiglie fino al momento della degustazione.
I frigo cantinetta si dividono in climatizzati, ideali per chi il vino lo deve conservare per molto tempo mantenendo una temperatura costante tra i 10° e i 12,° e i frigo cantinetta temperati, utilizzati per portare il vino alla temperatura ottimale di servizio e sono caratterizzati da ripiani con temperature differenti proprio per adattarsi alle più svariate tipologie di vino.
Esistono modelli di frigo cantinetta freestanding che possono essere posizionati in qualunque posto ci sia una presa elettrica, come avverrebbe per un frigorifero tradizionale, e modelli di frigo cantinetta ad incasso che devono essere sistemati all’interno della cucina, come avviene ad esempio per la lavastoviglie.
Un frigo cantinetta può presentare diversi dettagli opzionali: zone con temperature differenti, ripiani posizionabili a diverse altezze, funzione "party" e tante altre. La funzione “party” possiede uno sportello separato dal resto nel quale si possono riporre le bottiglie che si apriranno durante una festa in modo da non dover continuamente toccare lo sportello principale.
In commercio esistono modelli di frigo cantinetta no frost con sbrinamento automatico e filtro ai carboni attivi per purificare l’aria usata nel sistema di raffreddamento
Infine, interessanti sono gli accessori per i comandi manuali di cui i frigo cantinetta sono dotati  e che permettono di impostare manualmente tasso di umidità, temperatura e intensità della luce sia con la porta aperta che chiusa (qualora la si volesse lasciare accesa).
Tra le migliori marche di frigo cantinette troviamo Miele, Ariston, Samsung, Candy, Electrolux ed i prezzi vanno dalle 300 euro sino ad arrivare anche  alle 3mila e 500 euro. Altre aziende specializzate che offrono modelli di frigo cantinette sono la Rasera, specializzata in conservazione del vino, e la Ocean.
Importante è la pulizia del frigo cantinetta che deve avvenire almeno una volta al mese utilizzando bicarbonato di sodio sciolto in acqua; il condensatore posto dietro alla cantinetta va pulito meno di frequente e per farlo si può usare un pennello asciutto o con l’aspirapolvere.
Gli interventi elettrici e di assistenza devono essere effettuati esclusivamente da tecnici qualificati o da centri assistenza autorizzati.

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