Musica Di Stefania Bergo. Dai versi alle note, quando le canzoni sono poesie: En e Xanax dall'album Nuvola Numero Nove di Samuele Bersani: una storia d'amore, comprensione e reciproco aiuto per sconfiggere gli attacchi di panico.
En e Xanax, due noti ansiolitici, è il titolo di una canzone d’amore di Samuele Bersani del 2013. Racconta la storia di due ragazzi che si avvicinano e si innamorano a partire da un tratto comune: l’ansia, quella invalidante, soffocante, che sfocia in attacchi di panico paralizzanti.La canzone fa parte dell’album Nuvola Numero Nove – "cloud nine" in inglese è l'equivalente del nostro "settimo cielo" – il cui leit motiv è la serenità, quella che si raggiunge con la consapevolezza delle proprie zone d'ombra.
En e Xanax è una canzone intensa, a modo suo romantica, anche se scruta l'abisso delle fobie. Eppure proprio nell'amore, nella condivisione, sta la salvezza.
I due protagonisti, infatti, si riconoscono uno nell'altra, comprendono i propri stato d'animo ed è quella complicità di sopravvissuti ad aiutarli a superare le rispettive paure, quelle manifestazioni d'ansia estreme che fanno credere di essere sul punto di morire o d’impazzire. I due ragazzi, così diversi tra loro – come a dire che l'ansia, espressa in varie forme e a vari livelli, può colpire chiunque – trasformano il loro malessere in qualcosa di costruttivo, come lo è un sentimento che lega, un rapporto tra pari in cui sentirsi compresi e accolti.En e Xanax parla quindi di una malattia dai contorni sfocati, spesso sottovalutata, ma anche di amicizia, amore, comprensione, accettazione, sostegno. Perché il vero nemico da battere è l'isolamento.
Nuvola numero nove: l'ottavo album di Samuele Bersani
- Complimenti!
- En e Xanax
- Chiamami Napoleone
- Desirée
- Ultima chance
- Settimo cielo
- D.A.M.S.
- Reazione umana
- Spia polacca
- Il re muore
En e Xanax di Samuele Bersani
Compositore: Samuele BersaniTesto: © Samuele Bersani
En e Xanax non si conoscevano
Prima di un comune attacco di panico e subito
Filarono all'unisono
Lei, la figlia di un'americana trapiantata a Roma
E lui, un figlio di puttana
Ormai disoccupata
En e Xanax, si tranquillizzavano
Con le loro lingue al gusto di medicina amara
E chiodi di garofano
Lei per strada, lui rubava i libri della biblioteca
E poi glieli leggeva
Seduto sopra un cofano
Se non ti spaventerai con le mie paure
Un giorno che mi dirai le tue
Troveremo il modo di rimuoverle
In due si può lottare come dei giganti contro ogni dolore
E su di me puoi contare per una rivoluzione
Tu hai l'anima che io vorrei avere
En e Xanax quando litigavano
Avrebbero potuto fermare anche il traffico di New York
O uccidersi al telefono
Lei si calmava, lui la ritrovava nuda sulla sedia
E poi sovrapponevano
Il battito cardiaco
Se non ti spaventerai con le mie paure
Un giorno che mi dirai le tue
Troveremo il modo di rimuoverle
In due si può lottare come dei giganti contro ogni dolore
E su di me puoi contare per una rivoluzione
Tu hai l'anima che io vorrei avere
En e Xanax si anestetizzavano
Con le loro lingue al gusto di menta e marijuana
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
E poi si addormentavano
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Immagine di copertina: screenshot del video originale.