Ma la forza della CBS, casa discografica multinazionale che in quegli anni annovera nella sua scuderia tutte le principali star della musica mondiale, mette insieme un parterre di vip da hit parade (puntellato qua e là con riempitivi di cantanti improvvisati ed emeriti sconosciuti) e fa dimenticare il fatto che, almeno in teoria, tra una competizione canora e gli album ad essa connessi qualche punto di contatto dovrebbe esserci.
I nomi degni di nota ci sono tutti: dall’asso pigliatutto Cindy Lauper che, nell’estate di 30 anni fa, con “Girls just wanna have fun” lancia un nuovo modello di femminismo usa-e-getta in voga ancora oggi, ai più ambigui Frankie Goes to Hollywood con un pezzo mai più uscito dalla programmazione di radio e discoteche.
Ad aprire l’album il gran tormentone di quei mesi: “Self control” di un Raf alle prime armi, in pieno trend Italo-disco e ancora ben distante dalla conversione sanremese.
Come nel caso del primo volume della trilogia di successi da spiaggia, anche qui le canzoni scivolano via l’una attaccata all’altra in un montaggio non stop che già allora si definiva “mixaggio”, ma che nulla a che fare con ciò a cui siamo abituati oggi: in pieno stile anni ’80 (all’epoca accadeva la stessa identica cosa in discoteca), il brano successivo entra in maniera brusca e un po’ rozza mentre quello precedente sta sfumando. Non c’è tecnica, non c’è stile, c’è solo l’adeguarsi alla moda “fichissima” (lanciata dalle compilation “Mixage” della Baby Records) di non staccare più i brani fra loro per strizzare l’occhio ai gggiovani e avere un buon selling point in più quando, nello spot pubblicitario, si reclamizza il Disco-Tv.
Un modo di fare dischi antico, ingenuo, se vogliamo, e, proprio per questo, irresistibile.
CANZONI PER L’ESTATE ‘ 84 – DUE – Tracklist
Lato A
1. Raf – “Self control”
2. Cindy Lauper – “Girls just wanna have fun”
3. Depeche Mode – “People are people”
4. Fiction Factory – “(Feels like) Heaven”
5. Paul Young – “Love will tear us apart”
6. Alan Parson Project – “Don’t answer me”
7. Break Machine – “Street dance”
8. Flying Pickets – “Only you”
Lato B
1. Frankie Goes to Hollywood – “Relax”
2. Michael Jackson – “P.Y.T. (Pretty Young Thing)
3. Nathalie – “Heaven on earth”
4. Chris Rea – “I don’t know what it is but I love it”
5. Mel Brooks – “To be or not to be”
6. Roberto Jaccketti – “I save the day”
7. Wang Chung – “Dance hall days”
8. Culture Club – “Victims”
Etichetta: CBS
Pubblicazione: Giugno 1984
Durata totale: 56 minuti