Capitali all’Estero,continua l’emorragia

Creato il 12 novembre 2011 da Cirignotta @cirignotta
La problematica capitali all’estero è ancora un nodo dolente dell’Economia italiana,nel 2011 il + 9,4% rappresenta un segnale di diffidenza da parte dei cosiddetti poveri perl’Italia ma ricchi per l’estero.Le cassette di sicurezza svizzere traboccano di denaro non dichiarato al fisco Italiano. Lo studio è stato portato avantida KRLS Network ofBusinessEthicsper contodell'Associazione Contribuenti Italiani. I mercati finanziari e l’insicurezza globale della politica italiana hanno determinato la reale emorragia di denaro verso altri lidi. La gravità del fatto è che la maggioranza dei possessori delle cassette di sicurezzain svizzera e di tutta la fascia di confine, Valle di Muggio compresa è appannaggio di gente poverache dichiara in Italia cifre irrisorie ,certamente dei prestanome di grandi imprenditori e professionisti che riescono in questo modo ad eludere il fisco,dietro tutto questo forse anche la malavita organizzata . Di contro le nostre forze dell’ordine “Guardia di Finanza” sono state disarmate da risorse insufficienti .
                                                                                                 Di Maurizio Cirignotta