4 gennaio 2014 • Primo Piano, Vetrina Cinema, Videos •
commento di Carlo LannaSummary:
Ritorna il celebre pirata spaziale dell’animazione nipponica
Per gli amanti dell’animazione giapponese, il 2014 inizia nel migliore dei modi perché è attesissimo il ritorno di Capitan Harlock. Ideato dal più che leggendario Leiji Matsumoto, ora il pirata spaziale più amato di sempre, sbarca in tutti i cinema in una nuova versione in computer grafica ed impreziosito da un 3D strabiliante ed al passo con i tempi. Capitan Harlock che qui Italia verrà distribuito dalla Key Films e Lucky Red, si prospetta essere un lungometraggio emozionante che convincerà non solo gli amanti del pirata ma anche chi vuole gettarsi in un’avventura senza tempo ed adrenalinica.
Capitan Harlock è l’unico uomo rimasto ad opporsi alla corrotta Coalizione Gaia e a cercare di impedire l’estensione del suo dominio all’intero mondo intergalattico. Deciso a vendicarsi contro coloro che hanno fatto del male sia a lui che a tutto il genere umano, il misterioso pirata dello spazio erra nell’universo sulla sua astronave da guerra, l’Arcadia, attaccando spavaldamente e saccheggiando le navi nemiche. Il capo della flotta di Gaia, Ezra, manda suo fratello minore Logan ad infiltrarsi sull’Arcadia per uccidere Harlock. Ma Logan scoprirà presto che le cose non sempre sono come sembrano, e che dietro la nascita di una leggenda c’è sempre una ragione valida. E’ l’anno 2977 e 500 miliardi di esseri umani dispersi nell’universo desiderano ardentemente fare ritorno sulla Terra, in quel pianeta che ancora sentono come la propria casa. Il ribelle Harlock e la sua truppa fidata sono la sola speranza per il genere umano di poter un giorno raddrizzare tutti i torti subiti dalla Coalizione.
Diretto da Shinji Aramaki e con le musiche Tetsuya Takahashi, Capitan Harlock 3D è stato già presentato durante lo scorso festival del Cinema di Venezia, ed è riuscito a convincere pubblico e critica tanto da essere definito un “lungometraggio spettacolare ed irripetibile”. Sono passati più di trent’anni da quanto il personaggio creato da Leiji Matsumoto segnò tutta una generazione: non solo nel natio Giappone ma anche in Europa, ed oggi questa grandiosa produzione d’animazione è il modo giusto per ricordare un mito ancora vivente nel cuore del pubblico. Seppur a conti fatti questo Capitan Harlock è una versione iper- cool ed iper – pop del leggendario cartone di Matsumoto, che finirà per scandalizzare i fan più accaniti per il volontario e radicale tradimento del materiale narrativo originale, rimane un film capace di restituire ugualmente ai personaggi tutto il loro spessore mitico e di raccontare una storia che risuona per l’attualità delle questioni che propone. Dunque questo pirata che ha sedotto persino il regista James Cameron, convincerà soprattutto per una release tecnica e visiva che risulta essere al di sopra delle aspettative.
Grandiosità e fascino visivo a parte, Capitan Harlock 3D, non dimentica le necessità del racconto, facendosi vero e proprio reboot di un personaggio e di un universo in cui si sottolineano i toni cupi ed al tempo stesso si propone quasi come una sorta di origin story.
Di Carlo Lanna per Oggialcinema.net
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