Cadel Evans (BMC) scatterà da Liegi con il dorsale #1. Un numero che significa l’onore ed onere di avere i fari puntati addosso, posizione avvalorata anche dalla forza della squadra a sua disposizione. Gli angeli del team BMC a disposizione di Cadel Evans, capitano unico per il Tour de France 2012 nonostante la presenza in squadra di Philippe Gilbert, sono l’esperto George Hincapie (al suo 18esimo e ultimo timbro sulla Boucle) e il tuttofare Manuel Quinziato: molto del destino di Evans, la cui condizione è in crescendo, dipende da loro.
Vincenzo Nibali è il capitano del Tour de France 2012 da cui ci aspettiamo di più, e non solo perché è italiano: la sua esuberanza può far esplodere la corsa in ogni momento, in discesa così come sul passo, e la squadra che gli è stata messa a disposizione prevede la presenza di un gregario di lusso come Ivan Basso; se il varesino saprà calarsi nel ruolo, e Peter Sagan si assumerà l’onere della caccia alle tappe (un obiettivo per tutti, ed è bene arrivarci al più presto per evitare di avere addosso troppa pressione), Nibali potrà davvero riuscire ad esplodere, e – perché no? – regalarci un successo finora soltanto sperato.
Il favorito tra i capitani al Tour de France 2012 è però Bradley Wiggins (team Sky): fin qui il britannico ha vinto tutto quello che c’era da vincere dall’avvio di stagione, ha una squadra di gregari talentuosi e devoti come Chris Froome e dalla sua può contare sui 103km a cronometro del programma. L’uomo da battere, ammesso che sappia domare tutta la pressione che avrà – per la prima volta – sulle spalle.