Capo dei Pasdaran: “Stiamo formando una sola nazione islamica tra Iran, Siria, Iraq e Yemen”. Soleimani ferito ad Aleppo?

Creato il 24 novembre 2015 da Nopasdaran @No_Pasdaran

Parla il Capo dei Pasdaran e non usa mezzi termini per dichiarare i reali obiettivi del regime. Parlando a venerdì scorso davanti ai Basij, Mohammad Ali Jafari, ha dichiarato che l’Iran stra creando una sola nazione islamica con Iraq, Siria e Yemen (EA World View). Nello stesso discorso, Jafari ha ribadito l’importanza dell’intervento dei Pasdaran in Siria e minacciato il Governo, ribadendo la necessita’ di opporsi alle forze “della sedizione” presenti all’interno della Repubblica Islamica. Alla fine del suo discorso, in piena estasi religiosa, Jafari ha affermato: “Se Dio vuole, questa unita’ continuerà sino all’arrivo dell’Imam Nascosto, il dodicesimo Imam aspettato dai Mussulmani Sciiti”. Le parole di Jafari sono arrivate nello stesso giorno in cui i Basij mettevano in atto una simulazione (video in basso) della conquista Israele e della presa della Moschea di al Aqsa a Gerusalemme (qualcosa al limite del ridicolo…).

Sempre parlando di Pasdaran, riportiamo la notizia – non verificabile – del ferimento del Generale Qassem Soleimani ad Aleppo. Secondo quanto riportato dall’opposizione siriana e iraniana, il Capo della Forza Qods, sarabbe stato gravemente ferito durante un attacco con missili anti-carro contro il tank in cui si trovava. Nell’attacco, un altro Pasdaran iraniano sarebbe deceduto. Trasferito d’urgenza a Teheran, Soleimani sarebbe ora ricoverato in ospedale. Secondo alcuni (Twitter), quindi, il ferimento di Qassem Soleimani sarebbe addirittura stato confermato dalle stesse Guardie Rivoluzionarie (e alcuni parlando di una sua morte in seguito alle ferite). Ribadiamo: la notizia del ferimento (ne tantomeno della morte) del generale iraniano non e’ per il momento confermabile con certezza. Per ora la sola conferma del ferimento di Soleimani arriva dalla pagina Facebook giornalista iraniano Amir Mousawi (Facebook). Alcuni pero’ sostengono che questa pagina Facebook sia un fake.