Cappe che illuminano o lampade che aspirano? Difficile trovare una risposta di fronte alla combinazione di forme e di funzioni con cui Elica viene incontro ad una precisa esigenza del mercato. Le zone living si sono ridotte al minimo; la cucina, diventata cuore della casa, viene mostrata e vissuta - è questa una tendenza e segno di un lifestyle diventato ormai consuetudine. Elica ha precorso il trend: nove anni fa, nel 2005, ha lanciato le prime cappe-lampade e oggi si presenta con due novità, Edith e Seashell, con performance ancora più elevate.
Edith è caratterizzata da dimensioni contenute che ne rendono l'applicazione particolarmente versatile: può infatti essere utilizzata sola o in coppia, a parete o a sospensione.Edith è bella fuori e speciale dentro. Questa cappa può assolvere alla doppia funzione, aspirazione e illuminazione, grazie alla tecnologia Evolution, introdotta nel 2005 e oggi rivoluzionata per ottenere performance ancora più elevate. Vero e proprio "cuore tecnologico"dalle dimensioni ridotte, Evolution permette a modelli come Edith di garantire l’ottimale qualità dell’aria e della luce. Nella parte inferiore della cappa su un unico disco circolare è posizionata un'ampia serie di LED in grado di creare, in uno spazio ridotto, una lucediffusa e naturale; sempre qui l'aspirazione perimetrale permette di captare fumi provenienti anche dai lati del piano cottura.
Seashell si differenzia da Edith per le dimensioni, più importanti, che la rendono perfetta per un utilizzo in cucine ad isola più spaziose. La domanda "cappa o lampada" è quanto mai attuale quando si parla di questo modello: in Seashell l'aspirazione, anche in questo caso perimetrale, ha performance elevate, mentre le forme arrotondate e l’ampia superficie di luce la avvicinano a pieno titolo ad una lampada a sospensione.