Se le faccio ripiene così tuttavia, mi diventa faticoso vederle come contorno... molto meglio come secondo, o al limite come antipasto, un fungo per commensale, da servire insieme con altre stuzzicherie.
Il procedimento è semplicissimo. Io dò delle indicazioni di massima sugli ingredienti, quelli che ho usato stavolta, ma naturalmente, come ogni ripieno, anche questo si presta a tutte la variazioni che l'inventiva ispira.
- 7-8 cappelle di funghi champignons belle grandi
- una decina di cucchiai colmi di pangrattato
- 1 mazzetto di prezzemolo
- un paio di spicchi d'aglio
- 2 acciughe dissalate e deliscate
- una manciata di capperi strizzati
- 1/2 cucchiaino di insaporitore vegetale (in mancanza, sale e pepe)
- olio evo, sale
Con l'aiuto di un mixer, triturare insieme prezzemolo, aglio, acciughe, capperi e l'insaporitore. Mescolare questo trito al pangrattato, sfarinando bene con la punta delle dita per fare in modo che il tutto si amalgami bene. Aggiungere olio, piuttosto generosamente, e mescolare ancora finché non si è distribuito bene.
Colmare le cappelle di funghi con questo composto, e adagiarle su una teglia da forno foderata con della cartaforno e leggermente unta con olio evo.
Colare ancora un filo di olio evo su tutti i funghi ripieni e infornare in forno preriscaldato a 190° ventilato, per circa 20 minuti, o comunque fino a doratura.
Squisite!!! Talmente carnose e saporite che io le chiamo la carne dei vegetariani e, a ben pensarci, se si evita di mettere le acciughe nel trito, le cappelle di funghi fatte così sono vegetariane a pieno titolo.