L’ingrediente principale della ricetta che oggi vogliamo proporvi è un tipo di carne molto tenera e gustosa, consumata bene o male in quasi tutta la penisola, ma se preparata in un determinato modo diventa soprattutto tipica dell’isola siciliana. Parliamo del capretto alla messinese.
La sua carne spesso viene assimilata a quella dell’agnello, ma a differenza di quest’ultimo, il sapore del capretto risulta molto più dolce e il suo odore meno intenso e più delicato. Inoltre, è un tipo di carne che si presta benissimo a varie sperimentazioni culinarie, ma oggi cercheremo di rimanere su un classico della cucina meridionale. Cerchiamo di capire meglio in cosa consiste questa ricetta e come fare per prepararla al meglio.
LA RICETTA:
Difficoltà: media
Cottura: 1 h circa
Preparazione: 30 minuti circa
Dosi: 6 persone
Costi: medi
INGREDIENTI:
- 1 kg di carne di capretto
- 1 cipolla
- 500 g di polpa di pomodoro
- strutto q.b.
- sale q.b.
- pepe nero q.b.
- rosmarino q.b.
PREPARAZIONE:
- La preparazione di questo secondo piatto a base di carne di capretto è davvero piuttosto semplice. La prima cosa da fare è quella di tagliare la carne a pezzetti dalla dimensione più o meno media, cercando di ottenere la stessa misura affinché in seguito la cottura risulti omogenea per l’intero kg di carne. Una volta tagliati, li sciacquiamo abbondantemente sotto l’acqua corrente.
- Prendiamo una pirofila da forno abbastanza capiente e vi distribuiamo un po’ di strutto, la cipolla tagliata finemente, la polpa di pomodoro, il sale, il pepe nero e il rosmarino. Con l’aiuto di un mestolo (possibilmente di legno) amalgamiamo bene il tutto.
- Ora non rimane che adagiare anche la nostra carne nella pirofila. Saliamo anche la carne e amalgamiamo nuovamente il tutto.
- Trasferiamo la pirofila in forno e facciamo cuocere il tutto per circa 1 h a 200°.
- A piacimento personale possiamo anche aggiungere durante la cottura in forno un paio di manciate di olive denocciolate.
Ed ecco pronto in poche e semplici mosse il nostro capretto alla messinese, un secondo che si presta benissimo ai variegati pranzi domenicali, ma anche ottimo da preparare quando abbiamo poca voglia di dilettarci in cucina, infatti una volta sistemato nella pirofila sarà solo il forno a cucinare. Non rimane che provare. Buon appetito!