Novità d’oltreoceano che varrebbe la pena tradurre, ora!
Ci sono dei bei libri che varrebbe la pena avere sul mercato italiano, per esempio i seguenti.
Comincerei con “A constellation of vital Phenomena” di Anthony Marra, scrittore americano quasi agli esordi, infatti ha scritto solo racconti finora, vincendo anche alcuni premi. Questo romanzo è di quelli che richiedono una certa quantità di fazzolettini di carta a portata di mano, si svolge in Cecenia, tra le due guerre combatute contro la Russia ed è sia una storia familiare che quella di un’emancipazione e liberazione. Per quanto i personaggi maschili abbondino, sono quelli feminili che la fanno da padrone, ci sono le due sorelle e la bambina rimasta orfana, poi c’è la moglie di uno dei due vecchi amici la cui malattia cambierà parecchie carte in tavola. La trama non ve la voglio svelare perché c’è anche il colpo di scena, ma Haava e Sonja sono due persone a cui tornerete spesso con il pensiero, specialmente appena avete finito il libro. Resta quindi da augurarsi che le case editrici italiane smettano per un attimo di cercare la prossima sfumatura di grigio e magari si dedichino anche a qualcosa di decisamente diverso.
Titolo: A constellation of vital phenomena
Autore: Anthony Marra
Casa Editrice: Hogart
Prezzo: 17.94 $
Pagine: 384 pag
Susan Nussbaum invece racconta la vita di adolescenti particolari, alcuni di loro diversamente abili dal punto di vista fisico, altri mentali, che vengono ospitati a spese dello Stato americano in una specie di collegio residenziale dove gli viene permesso di continuare gli studi senza doversi poi troppo preoccupare della questione economica, come in tutti i casi ovviamente il percorso finisce definitivamente al compiere della maggiore età.
Veniamo a conoscenze delle varie dinamiche tra i ragazzi e tra questi ultimi ed i loro “guardiani” i famosi Bad Kings o Good Kings del titolo, e oltre ad essere un bel libro c’è anche da sottolineare come l’autrice, pur trattando un tema delicato come quello delle disabilità specialmente durante l’adolescenza, ha messo da parte il politically correct per attenersi ad una cruda realtà che però, almeno per quanto mi riguarda, è preferibile ad una edulcorata.
Titolo: Good Kings Bad Kings
Autore: Susan Nussbaum
Casa Editrice: Algonquin Books of Chapel Hill
Prezzo: 16,51 $,
Pagine: 298 pag
Ultima per questa prima serie di segnalazioni, vorrei portare alla vostra attenzione Five star Billionaire di Tash Aw, giovane scrittore di origini Taiwanesi che racconta appunto di 5 suoi coetanei che vanno a cercare fortuna a Shangai, scintillante capitale economica della Cina attuale. Come anche nel caso di Qui Xiaolong, tendo a perdere parte della trama per immergermi nella vita raccontata da questi autori, così lontana da quella che conosciamo che sembra quasi di leggere una guida Routard, ma voi state più attenti, perché anche la storia qui vuole la sua parte. Due uomini, due donne e il “quinto elemento” colui che ha già fatto successo e a cui gli altri, ognuno a suo modo, s’ispirano e invidiano. Anche se a volte i personaggi hanno delle caratterizzazioni un po’ troppo stereotipate: le donne belle e spietate, gli uomini a cui il successo ha arriso da giovani, già stanchi e alla ricerca perenne di novità eccitanti, la storia si legge bene e potrebbe essere una buona strenna natalizia.
Titolo: Five star Billionaire
Autore: Tash Haw
Casa Editrice: Spiegel & Grau
Prezzo: 12.56 $
Pagine: 400 pag