In occasione del quarto centenario della morte di Michelangelo Merisi, meglio conosciuto con il nome di Caravaggio, la città di Roma (culla della creazione artistica di questo celebre personaggio) celebra la sua opera con la mostra “Roma al tempo di Caravaggio” e, contemporaneamente, propone una mostra di un artista contemporaneo che dagli inizi della sua carriera professionale si ispira all’opera del grande pittore del secolo XVI: Moreno Bondi.
Nato a Carrara, città patria del marmo e della scultura, crebbe in Toscana, terra che fu un tempo la culla del Rinascimento, uno dei movimenti artistici italiani che ebbero maggior influenza al di fuori dei confini del Paese. Entrambe le città influenzarono enormemente il suo gusto artistico, orientando la sua indagine concettuale e formale principalmente sullo studio delle opere del passato, che sviluppò con una straordinaria minuzia. Moreno Bondi, di fatto, si dedicò per anni allo studio dei manuali del Cinquecento e del Seicento, effettuando un gran lavoro di sperimentazione relazionato con in materiali (oli, resine, pigmenti) che i grandi maestri del passato combinavano come fossero alchimisti, trovando formule che in seguito custodivano come preziosi segreti. Scoprire queste formule, o almeno una parte di queste, è stato lo scopo principale dell’investigazione artistica di questo instancabile pittore contemporaneo.
Oggi l’artista vive e lavora a Roma, città nella quale si trova il suo atelier e dove insegna all’Accademia delle Belle Arti. I risultati da lui raggiunti, dopo un attento studio della pittura di Caravaggio, si sono perfezionati nel corso di decenni di investigazione accademica e sperimentazione pratica. Questo studio si nota nella rappresentazione dei corpi che appaiono nelle opere di Moreno Bondi e nel suggestivo contrasto tra luce e ombra che è la ragione per la quale qualcuno ha azzardato la definizione di Caravaggio contemporaneo.
La mostra “La luce e l’ombra di Caravaggio nel contemporaneo” avrà inizio il 14 dicembre nell’antico refettorio quattrocentesco di Palazzo Venezia, a partire dalle 17:30, per concludersi il 15 gennaio 2012. L’ingresso è gratuito e si può visitare la mostra dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00. Nel suggestivo spazio espositivo si presenteranno 15 imponenti tele di lino accompagnate da 16 oli in formato piccolo, nei quali vengono rappresentate preziose scultura in marmo di Carrara, realizzate da Bondi in persona. Si tratta di una mostra che propone un’interessante rielaborazione di certe tecniche utilizzate anticamente e che unisce il virtuosismo con un forte senso estetico e una sensibilità quasi spirituale. Per ulteriori informazioni visita la pagina web ufficiale: www.morenobondi.it.
Quindi, se hai preso in affitto appartamenti a Roma per trascorrere alcuni giorni di vacanza nella meravigliosa capitale italiana non perderti questa mostra. Ti raccomandiamo di approfittare del tuo soggiorno per conoscere l’opera del “nuovo Caravaggio italiano”, anche per constatare di persona se si è d’accordo con questa definizione.
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