I benefici di questo ortaggio non devono essere vanificati da una cottura scorretta e vanno eliminate le ricette tradizionali : carciofi alla giudea, carciofi fritti, carciofini sott’olio che possono deliziare il palato, me che perdono nella preparazione la maggior parte delle sostanze benefiche. Al frutto vanno eliminate le foglie più esterne, va lavato con acqua corrente e, intero o a pezzi, immesso in una pentola chiusa con coperchio. Il fuoco deve essere mantenuto moderato e quando l’acqua bolle spegnere il fuoco e lasciar riposare a pentola chiusa per almeno 15 / 20 minuti. Condire con olio, sale e limone. Ma le proprietà restano totalmente integre quando il carciofo viene consumato crudo in pinzimonio. Per trarre beneficio da queste straordinarie qualità curative occorre consumare giornalmente da 100 a 300 grammi di carciofo fresco per un periodo abbastanza prolungato, che possono essere egregiamente sostituiti da un infuso ottenuto con tre foglie fresche in 250 grammi di acqua da bere durante la giornata. Lo sgradevole gusto amaro dell’infuso può essere corretto con succo di limone.
Romano Ravaglia
L'assunzione di prodotti a base di piante officinali va fatta dietro consiglio e consultazione medica.