Piccolo segnale di apertura, accolto tiepidamente dai tifosi dei Bluebirds, di Vicent Tan, proprietario malese del Cardiff City FC, balzato all'attenzione del pubblico per il rebran dforzato del club, che in una recente intervista rilasciata alla BBC(qui articolo in inglese) ha affermato che nel futuro potrebbe esserci spazio per una discussione sul tema.
La retrocessione del club rischia di far aumentare il distacco tra i tifosi e la società e così il presidente(chissà con quanta convinzione) ha affermato che è tempo per i tifosi di stringersi attorno al club e che, se si tornerà in Premier League, potrà aprirsi una discussione per giungere ad un compromesso sui colori e sul logo del club gallese.
Il proprietario ha inoltre ribadito la sua disponibilità verso i tifosi anche aprendo ad una rappresentanza degli stessi nel board del club, ribadendo l'intenzione, confermata con un incontro lo scorso marzo, di convertire parte dei crediti(circa un terzo del totale) che vanta verso il club in azioni da cedere, per ridurre l'esposizione debitoria.
Tiepida ma positiva la reazione del Cardiff City Supporters' Trust che attraverso le parole del presidente, Tim Hartley, ha affermato di apprezzare questa apertura ma anche che sul tema rebrand sia necessario che sia preso in esame da subito l'argomento, l'associazione di tifosi infatti all'indomani della sconfitta con il Newcastle, che ha sancito la retrocessione, si era già fatta sentire in via ufficiale invocando, per ripartire in Championship, al dialogo tra società e tifosi(qui dettagli).
Il Trust si è detto disponibile a mettersi a disposizione per verificare la possibilità di una rappresentanza ufficiale dei tifosi nel board del club ed ha presentato l'invito al Presidente Tan per la prossima assemblea del collettivo di tifosi che si svolgerà il 22 Maggio(qui il comunicato).