Il Carnevale di Mondovì è certamente il più importante del Piemonte. Ed in effetti l’organizzazione che accompagna il Carlevè ‘d Mondvì (come viene definito da tutti) è di altissimo livello: gli eventi si susseguono, c’è una tradizione importante ed il programma è sempre molto ricco e variegato. Il punto forte è ovviamente la sfilata e dopo tanti anni sono finalmente riuscito a fotografare i carri e le maschere che animano il carnevale. Ho preferito puntare sulle persone perché sono loro, con la loro voglia di divertirsi e divertire, che riescono ad esaltare e rendere unico un evento di questo portata.
Mi sono piazzato sotto il palco, ho inseguito il corteo, ho preso una quantità di coriandoli infinita. Sono stato abbracciato e baciato (da un uomo). Ho scattato almeno duecento foto a richiesta e altrettante sfuocate. Mi sono divertito, è stato un bellissimo carnevale. Alla fine ho scelto nove immagini: c’è la ragazza con gli occhiali che non si è fermata un secondo di ballare, c’è la bambina dagli occhi azzurri, il Babbo Natale gigante, la fidanzata del Barone Rosso (!), un bellissimo Apetto e, visto che la sfilata si è tenuta il giorno di San Valentino, ho inserito anche la coppia di innamorati. In totale ho scattato quasi mille foto, sceglierne solo nove non è stato facile ma la selezione è sempre necessaria.
Alla sfilata ha partecipato, decisamente numeroso, il gruppo di Beinette (che poi è il paese dove abito io). Il tema era ‘Il Natale non finisce mai‘. Erano tutti vestiti da Babbo Natale (ma anche da Abete e da Befana) ed erano bellissimi, rossi e decisi a fare festa. Ho scelto di salvare 41 foto e le trovate qui (file zip da scaricare): spero di essere riuscito a fotografare tutti.
Carnevale è innanzitutto passione. Al giorno d’oggi mettere in piedi una manifestazione come il Carlevé ‘d Mondvì non è uno scherzo: ci vuole impegno, è necessario lavorare – e molto – sia per chi sta dietro le quinte che per chi va in scena in maschera, rappresentando la nostra città. È solo grazie all’impegno di tante persone che il Carlevé può avere successo: uomini e donne che mettono a disposizione la loro generosità, il loro tempo e le loro competenze per trasmettere passione e per regalare al pubblico un evento all’altezza.