Fra le altre novità, più spazio alle anteprime assolute e al cinema italiano, grazie a un accordo con Rai Cinema. Tra i nuovi film di Cubovision, che offre oltre 5000 titoli tra cinema, serie TV, programmi per bambini e ragazzi, documentari e news, ci sono Iron man 3, I Croods, Una notte da leoni 3, Il lato positivo, e Che strano chiamarsi Federico, il documentario di Ettore Scola su Fellini che andrà in onda sulla tv on demand a fine ottobre.
Inoltre Cubovision «vuole diventare la casa del cinema italiano, con rassegne che mescolano alto basso, recente e classico - spiega Piero De Chiara, Responsabile Programmazione di Cubovision -. Il nostro cinema sta uscendo dai canali generalisti e si disperde nei canali tematici, eppure rappresenta ancora il 30% dei biglietti venduti nelle sale, una delle quote più alte d'Europa. La nostra piattaforma, che è la videoteca on demand più grande d'Italia punta a diventare per il cinema italiano la maggiore fonte di ricavo».
De Chiara sottolinea anche che «nei prossimi mesi potrebbero entrare nel mercato della tv on demand Mediaset e forse anche grande gruppo americano. Diventeremo ancora più competitivi offrendo sempre più contenuti». Proprio su questa linea nasce Fuoriserie, che fra i primi titoli proporrà Kaboul Kitchen, campione di ascolti su Canal+, ambientata e girata a Kabul, che coniuga umorismo e attualità; la miniserie britannica Secret State, thriller politico con Gabriel Byrne; la francese I Bravi ragazzi, una sorta di Romanzo criminale ambientato a Marsiglia. «Andremo a caccia dei prodotti esteri più curiosi, originali e provocatori - spiega Freccero -. La tv di accompagnamento deve esistere perchè ci sono ancora i telemorenti e i telebadanti, ma c'è anche un pubblico molto rock e attento che vuole costruirsi il proprio palinsesto».