Carlo Mazzacurati sarà al cinema Splendor di San Daniele del Friuli e al Cinema Miotto di Spilimbergo mercoledì 3 novembre per presentare il suo ultimo film La passione, accolto con quasi dieci minuti di applausi all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Dopo lo straordinario successo degli incontri con il pubblico organizzati nelle scorse settimane a Udine e Pordenone il regista padovano ha accettato con entusiamo l’invito di CircuitoCinema a seguire la pellicola nelle “piccole sale” che hanno previsto ben 8 proiezioni.
Considerato uno dei registi più sensibili e convincenti del nostro cinema Carlo Mazzacurati, esordisce con il road movie Vagabondi (1979) che, pur vincitore del premio Gaumont al festival milanese Filmmaker non riesce ad uscire nella sala a causa del fallimento della casa di distribuzione. Nel 1994 realizza Il toro (Leone d’argento a Venezia e coppa Volpi a Roberto Citran) storia di due allevatori in cassintegrazione che rubano un toro e cercano di venderlo in una ex Jugoslavia confusa e desolta come la storia personale dei protagonisti. La sensibilità di Mazzacurati nel raccontare il mondo della provincia, nella sua sincerà voglia di vivere ed ingenuità si ritrova anche in Vesna va veloce (1996) e La giusta distanza (2008).
Artista poliedrico (è stato anche attore in diversi film di Nanni Moretti nonché sceneggiatore, insieme a Gabriele Salvatores, di Marrakech Express ) in La passione ritrova un Silvio Orlando in gran forma nei panni di Gianni Dubois, un regista emergente che alla soglia dei cinquant’anni si ritrova in piena crisi creativa. Come se non bastasse una perdita nel suo appartamento in Toscana rovina un prezioso affresco e questo lo costringerà ad accettare la bizzarra proposta del sindaco, dirigere la sacra rappresentazione. In suo soccorso un superbo Giuseppe Battiston e l’esilarante Corrado Guzzanti per una commedia da non perdere.