La carne umana la mangerei. Mi farebbe forse schifo ma anche a costo di vomitare la mangerei volentieri.
Mangerei volentieri spezzatino di famiglia Bruzzese, ad esempio, come di qualsiasi famiglia di allevatori.
Mi farei un barbecue con quella signora che ieri al supermercato ha acquistato davanti a me le uova di gabbia, quando a fianco c'erano in bella vista quelle di galline che vivono "a terra". Ha preso in mano le uova di gallina razzolante, ha confrontato il prezzo con quelle di gallina in gabbia " 'a la Bruzzese", ha visto che quelle di gabbia costavano qualche centesimo in meno e ha scelto quelle. Ho visto poi la signora ben vestita caricare tutta la sua spesa stracolma di carne in un bel Suv nuovo di zecca. (Naturalmente le uova non vanno comunque acquistate!)
Non mancherei di assaggiare le lunghe gambe al forno di quella signora animalista paladina, che poi fa dell'ittica un suo business.
Che dire poi dei macellai? E dei pescatori? E dei pescivendoli? Quelli me li farei impanati, ma senza uova perchè sono vegano.
E tutti i ristoratori, belli appesi come prosciutti, pronti per l'affettatrice.
Ma chi mangerei più volentieri sono i "buongustai" stile Slow Food, che oggi sulla home page sfoggia: "Ricetta della settimana: Maialino alle mele con polenta."
Ecco io quelli di Slow Food li arrostirei a fuoco lento, con una bella mela in bocca e forse una carota da qualche altra parte.