Sarà che questa è la settimana di carnevale e allora è tutta una corsa a travestirsi: ma non per festeggiare nelle piazze, ma per quel gattopardismo che è la malattia di molti partiti italiani.
La lega che ha divorziato dal PDL per fare opposizione (ma non per sulla Rai) e che si ritrova con la lista civica di Tosi per le sue amministrative.
Casini e il suo partito della nazione (e gli altri partiti, cosa sono ? Partiti immigrati?).
Berlusconi che pensa di non mettere nemmeno la faccia del PDL alle amministrative ma di presentare solo liste civiche (come ha detto Floris ieri, è più facile che Berlusconi crei un nuovo PDL, piuttosto che il PDL trovi un nuovo Berlusconi).
Il PD che riscopre la vena riformista, ben nascosti dietro l'opera di Monti (è lui il papa nero?).
Ma dietro queste maschere rimangono sempre le stesse persone.