Non mi entusiasma molto il carnevale però, collocandosi in un periodo di estrema stanchezza, può essere utile approfittarne. Un modo anche questo per attivarsi, programmare e fare dei lavori assieme.
Vi propongo i nostri vestiti di carnevale dell'anno passato.
Solitamente, durante l'anno, metto nella valigia del carnevale gli indumenti che si prestano allo scopo, per forme o per colori. E poi si trasforma e ricicla.
Francamente non capisco molto le famiglie in cui si spendono anche 40 euro a vestito... che c'è di bello? Non è meglio andarci in gita con quei soldini?
Vestito da Dalmata
Da una gonna pelosa già maculata (non so bene da dove arrivi), è partita l'idea, appoggiata da Chiara. Comperati i pennarelli da stoffa, presa una maglietta e disegnate le macchie della parte superiore. Per un tocco in più femminile (e qui Chiara si illumina!), rivestito con stoffa disegnata anche il cerchietto per i capelli.
Vestito da Batman
Staccati i simboli necessari da un vestito 100% sintetico, cuciti su una maglietta, abbiamo abbinato un paio di pantaloni scuri. Un modo per adattare i vestiti alle temperature interne della scuola dell'infanzia.
Il cinturone di stoffa è stato posizionato in vita.
La maschera può essere usata all'occorrenza, idem il mantello; questi accessori (esagerato?) rendono il vestito comodo per la prosecuzione dell'intera giornata scolastica... (dormire, correre ecc...)
Vestito da mago / prestigiatore
Non so se Davide ha capito molto bene da cosa era vestito... Con una bacchetta in mano (dove sarà finita?) il mondo intero gli sembra stupendo, per cui il risultato finale è stato eccellente.
La giacchina arriva da non so dove...
Ho preso dei pantaloni rossi, ho tagliato dei rettangoli di stoffa bianca da uno strofinaccio, ho disegnato le carte da gioco e le ho cucite a macchina.
Sotto, una maglietta rossa in tinta.
Vestito da cuoco
Come ci è venuto in mente il vestito da cuoco per Ale? Forse per la sua attitudine a pulire e fare faccende domestiche.
Era stupendo! Pantaloni di tuta bianchi, una camicia bianca (nel taschino abbiamo messo qualche attrezzo del lavoro).
Ho scritto poi "cuoco Ale" sul grembiule da cucina...
E, tocco finale, ho cucito il cappello. Su internet si trovano le istruzioni; l'importante è mettere all'interno la parte rigida perfettamente identica alle testa, altrimenti il cucciolo avrà sempre il cappello sugli occhi...
Ora, ditemi voi, sono o no stupendi?
A me fanno morir dal ridere...
Durante questo fine settimana ci prepareremo per l'imminente carnevale...
Devo trovare un modo semplice ed efficace per far capire a Franci, però, che alla scuola elementare non si fa festa come alla materna... :(
E dunque recupereremo a casa, in strada in oratorio, dove sarà sarà :)