Mancano poche ore ormai ed anche tu caro 2011 te ne dovrai andare, senza discutere, impietosamente.
Tutti noi non vediamo l'ora che tu te ne vada, ma non per cattiveria, credimi, solo perchè siamo tutti presi dall'ansia del nuovo, di vedere quello che arriverà, di sapere insomma come andrà a finire.
Ti prego quindi di portarti via quel senso di malessere generale che imperversa da un po' e le preoccupazioni che ciò comporta.
Io, per la verità sono anche un po' dispiaciuta che tu debba andartene e non c'è bisogno che mi dilunghi in spiegazioni, sai già di avermi dato tantissimo, in tempo ed in tutte quelle cose che ho sempre ritenuto importanti. Ti ringrazio di tutto quanto hai saputo darmi e "ridarmi" della mia vita.
Ti lascio tuttavia, come un po' tutti, penso, qualcosa da portarti via.
"Comodo" penserai "dare indietro quello che non piace", ma sai anche tu che questo rientra nei tuoi compiti.
Portati via il mio senso di inadeguatezza che affiora ogni tanto e mi fa diventare aggressiva anche con chi non vorrei; prenditi anche la mia ben nota paura di "volare", quella che mi impedisce di vivere, a volte, come ho sempre desiderato. Prenditi anche il timore di amare perchè adesso ho capito che è l'unica cosa che non devo assolutamente temere.
Soprattutto rimetti nel tuo sacco di cose inutili la mia sensazione di avere il fiato del tempo sul collo, comincio ad imparare che ci devo convivere senza ansia, ma semplicemente accettandola e vivendo.
Caro vecchio anno, lascia le mie speranze nel futuro al giovane inesperto anno che arriva in modo che io le possa coltivare ancora per realizzare ciò che tu di favoloso mi hai fatto apprezzare.
Lo so, ti ho già ringraziato, ma una volta in più sono sicura che non guasta, per le fantastiche sensazioni che mi hai fatto apprezzare ed è per questo che non ti dimenticherò mai, insieme a ciò che mi lasci nel cuore.
Non credere a chi ti dice che hai portato solo del brutto, in fondo hai fatto esattamente come tutti quelli che ti hanno preceduto, distribuendo un po' di bello ed un po' di meno bello in giro e non è colpa tua se non sappiamo vedere il lato positivo delle cose.
Addio 2011, ti ricorderò sempre con una punta di nostalgia come si fa con quello che si è perso e si pensa non possa più ritornare.