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Purtroppo lo scontento generale, non è più un qualcosa che s’intravede in lontananza, ma è palpabile, lo si sente a pelle, se ne sente quasi l’odore.
È reale, vivo, e non abbandona nessuno, perfino i più grandi maestri del blog, si rendono conto che tutto sta cambiando, che tutto sta evolvendo in qualcosa di diverso.
È normale, tanta pubblicità tra Google e i vari siti sul web che garantivano guadagni scrivendo un blog.
Certo i guadagni ci sono, se così vogliamo chiamare quei pochi centesimi! (Come ha ben detto qualcuno di voi!).
Peccato però che i guadagni provenienti dal nostro blog, non dipendono da ciò che scriviamo, da quanto scriviamo, ma da quanti click ricevono le pubblicità.
Lo sappiamo tutti che spesso le pubblicità r****** e basta. Difficilmente andiamo a cliccarne una!
Sappiamo però che scrivere è la nostra passione, il nostro essere e come tale non lo possiamo cambiare!
Ci piace l’idea di poter dare un contributo, ci piace l’idea di poter essere tenuti in considerazione per questo e non rifiutiamo l’idea di poterlo trasformare da passione a lavoro.
Ecco perché insisto e persisto nel dire NON MOLLIAMO!
Il Blog è il nostro trampolino di lancio!
Certo per chi è giovane , che inizia adesso a immettersi nel mondo del lavoro, le cose sono più facili: preparazione più tecnologica, può ancora dedicare del tempo alla sua formazione professionale (come quella dello scrittore free lance).
Diventa più difficile per chi ha già una certa età, che ha necessità di un guadagno per supplire alle numerose spese, o che ha già un lavoro e quindi poco tempo da dedicare al blog.
In ogni caso un unico denominatore comune: il blog, su cui scrivere cose interessanti, ben spiegati e con pochi rimandi a link esterni se non strettamente necessari. Quel blog che stando a ciò che si legge, sta diventando sempre più fonte d’informazione generale per gli utenti che lo leggono. Sta invadendo il campo del giornalismo a passi da gigante…
E noi? Noi dovremmo cercare, di seguire i suoi passi, le sue evoluzioni.
Farci conoscere, dimostrare che non siamo stupidi, ma che possiamo imparare per poter insegnare e divulgare!
Tra coloro che ci leggono, prima o poi arriverà qualcuno che sta cercando nuovi nomi, nuove idee da contattare per un vero e proprio lavoro. Per questo motivo, se veramente si vuole trasformare la passione in lavoro, (si sa che un lavoro che si ama, lo si svolge volentieri) è importate impegnarsi a dare il meglio.
Meglio poco, ma bene, che tanto e male.
NON LASCIATEVI ABBATTERE, OGNUNO DI VOI HA DA DARE MOLTO!
Buon lavoro
Gioia