Caro Sig. Anemone, mi piacerebbe comprar casa…

L’ex Ministro per lo Sviluppo Economico il 4 maggio si dimette. Dimissioni attese da tutti dopo le notizie riguardanti la sua bella casetta vista Colosseo. Pare infatti che il sig. Diego Anemone, costruttore, avrebbe contribuito con circa 900 mila euro (in assegni circolari!) all’acquisto dell’appartamento romano del politico Claudio Scajola. Usiamo il condizionale perchè le indagini da parte della Procura di Perugia sono ancora in corso e chissà cos’altro ne verrà fuori.

Non convincono le giustificazioni fornite da Scajola. Ma in effetti sembra proprio una transazione imbecille il pagamento di una somma del genere con una serie di assegni circolari tracciabilissimi. Il sig. Anemone sarà stato così ingenuo da passare tangenti in questo modo? Il sig. Scajola sarà stato così…così…và bèh, sarà davvero all’oscuro della transazione? Possibile che una persona non sapesse che una casa vista Colosseo non potesse costare così poco? Possibile che non si sia accorto veramente che parte del costo venne coperto dal losco costruttore? E così via di domande lecite…
In ogni caso: successivamente è emersa una fantomatica lista contentente 412 nomi noti. A che serviva la lista? Sono persone che hanno ricevuto favori oppure semplici clienti del costruttore? Sono personaggi da corrompere, corrotti o solo un grande equivoco? Forse al termine delle indagini lo sapremo. O forse no!
L’unica cosa da fare per noi comuni mortali è una sola e soltanto: controllare se per caso o per errore il nostro nome compaia sulla lista. In caso negativo possiamo provare a chiedere il sostegno con un paio di assegni circolari per l’acquisto o la ristrutturazione di una casa. Non alle banche ovviamente!