Fabio Tacchella
La pellicola trasparente, simile al cellophane, è stata messa a punto da quell'ingegnoso Archimede Pitagorico dei cuochi che è Fabio Tacchella (ora impegnato nell'invenzione di una padella compatibile con il microonde). Carta Fata mantiene nei fatti le promesse implicite nel nome: passa dal congelatore al forno a 230°; a differenza del vecchio cartoccio di alluminio non si rompe mai (quindi non c'è nemmeno il rischio di ingerirne per errore un pezzo); consente di giocare sulla trasparenza nella presentazione del cartoccio. L'unico difetto di Carta Fata è il prezzo: sui 40 euro per un rotolo da 50 m per 50 cm (per circa cento porzioni).
Adattissima alla realizzazione di monoporzioni da congelare e da cuocere al momento, Carta Fata® si può usare anche in friggitrice, dove mima la croccantezza del fritto senza l'apporto calorico dell'olio.Apprezzata e usata da chef come Sergio Mei e Niko Romito, è acquistabile al dettaglio sul sito Decorfooditaly; per i professionisti è distribuita da Longino & Cardenal. Niko Romito (Ristorante Reale, Rivisondoli) consiglia di usarla per le verdure: «Dà l'effetto di una cottura sotto vuoto a vapore, senza aggiunta di grassi: basta passare il cartoccio in forno a 180° per pochi minuti».I vantaggi: cottura più sana, leggera e veloce. Si riduce l'uso di condimenti e il cibo cuoce nel proprio liquido, senza dispersione di sali minerali e vitamine. Questo contatto continuo liquido/ pietanza accelera il processo di cottura. Piatti più saporiti. Tutti i sapori e i profumi restano intatti e si sprigionano per magia al momento dell'apertura del cartoccio di fronte al cliente. Notevole il risparmio di tempo per la preparazione e la cottura. I cartocci si possono preparare, congelare e mettere a cuocere nel momento in cui il cliente lo richiede. È possibile prepararli di fronte al cliente con le materie prime ancora fragranti, fresche di giornata. Per soddisfare le esigenze di
banqueting,
Carta Fata è stata pensata per preparare centinaia di cartocci che possono essere preparati in anticipo e messi a cuocere prima di servirli. Meno padelle e piatti sporchi in cucina. Il cartoccio di Carta Fata si serve direttamente in tavola proprio come un piatto e al momento del taglio e dell'apertura mantiene la forma semisferica impedendo la dispersione di liquidi o condimenti.
Aumento dell'effetto scenico: degustare con la bocca e il naso, assaporare con gli occhi. Servire un piatto con Carta Fata significa sorprendere cliente in tutti i sensi: presentazioni più creative, piatti più profumati e saporiti.
(Dall'articolo originale di Roberta Corradin).
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