Eletta tra le sette meraviglie del mondo moderno, la statua del Cristo Redentore, sul monte Corcovado, è stata inaugurata il 12 ottobre 1931. Per ammirarla da vicino, i turisti hanno tre possibilità: in elicottero, partendo dalla Laguna Rodrigo de Freitas e sorvolando così anche il Pão de Açúcar; in macchina, percorrendo la strada di Paineiras e proseguendo poi fino alla statua con navette autorizzate; in treno, partendo dalla stazione Ferro do Corcovado (ogni giorno dalle 8.30 alle 18.30) nel quartiere di Cosme Velho.
Prima ferrovia costruita esclusivamente per fini turistici in Brasile e prima a sfruttare l’energia elettrica, la Estrada de Ferro del Corcovado è più antica dello stesso monumento del Cristo Redentore. È stato proprio su questo treno che venivano trasportati sulla cima del monte Corcovado i materiali per costruire la statua del Cristo. Il primo passeggero illustre a precorrere l’itinerario della ferrovia attraverso la Foresta di Tijuca fu l’imperatore Don Pedro II, che inaugurò la Estrada nel 1884. Il treno, all’epoca a vapore, era considerato un miracolo dell’ingegneria poiché percorreva 3.824 metri di binari su un terreno totalmente irregolare. Dal 1979 vagoni di fabbricazione svizzera, più moderni e sicuri, hanno sostituito gli originali in legno.
Praticamente da ogni punto di Rio de Janeiro è possibile contemplare il Cristo Redentore, divenuto simbolo della simpatia del popolo carioca, che accoglie tutti a braccia aperte. Dalla cima del monumento si ammira quasi tutta la città. Collocata ai piedi della statua una mappa indica ai visitatori la Laguna Rodrigo de Freitas, le spiagge di Copacabana e Ipanema, lo stadio Maracanã, il ponte Rio-Niterói, l’isola Fiscal e naturalmente il Pão de Açúcar con la sua celebre teleferica.