Voglio togliere subito un dubbio asserendo che a me, generalmente, l'idiozia sfacciata di Ferrell & Co. piace, perciò più si esagera più il mio hype aumenta.
Casa de mi Padre sotto questo punto di vista mantiene bene le aspettative (sto sempre parlando di idiozia), tutto è fantasticamente e palesemente finto (fondali, rocce, animali selvaggi, viaggi in macchina e/o a cavallo), l'immaginario da telenovela è ricreato ad hoc, la trama è banale e melensa come dovrebbe essere, i personaggi sono iper stereotipati e non mancano le tipiche dilatazioni nonsense che spesso si vedono nei film cretini con Ferrell. Insomma gli ingredienti ci sono tutti c'è qualcosina, un'inezia, che stona. Non so come spiegarlo, credo che possiate capirlo solo se vi è mai capitato di assistere a una telenovela sudamericana (e non solo). Se vi è capitato allora siete al corrente che queste sono pallosissime. Non voglio dire che Casa de mi padre sia noioso o che si avvicini a quei livelli, ma paga leggermente questa particolarità in alcune piccole parti.
Cast ovviamente tutto di lingua spagnola, Ferrell a parte, con i messicani Diego Luna e Gael García Bernal - insieme per la terza volta dopo il bellissimo Y tu mamá también e un altro che non ho visto - e la bellissima Genesis Rodriguez.
Tutto sommato è godibile, idiozia eccellente e parti dove non si può non ridere. Un film per certi versi coraggioso... e se vi piace lo "stile" siete a cavallo.
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